METEO verso Ferragosto: dal CALDO d'Africa al rischio super TEMPORALI
POSSIBILE EVOLUZIONE METEO VERSO FERRAGOSTO
Il dominio dell'Alta Pressione, una possente struttura che s'impadronirà dell'Europa centro occidentale, proseguirà sostanzialmente indisturbato sin verso il 10-12 di agosto. Ci aspettiamo temperature particolarmente alte, ma non eccezionali. Non ci sarà spazio per fenomeni atmosferici particolari, se non giusto qualche sporadico temporale di calore sull'arco alpino. Attorno a Ferragosto, invece, la situazione potrebbe iniziare a mutare e ora cercheremo di capire per quale motivo.
Il dominio dell'Alta Pressione, una possente struttura che s'impadronirà dell'Europa centro occidentale, proseguirà sostanzialmente indisturbato sin verso il 10-12 di agosto. Ci aspettiamo temperature particolarmente alte, ma non eccezionali. Non ci sarà spazio per fenomeni atmosferici particolari, se non giusto qualche sporadico temporale di calore sull'arco alpino. Attorno a Ferragosto, invece, la situazione potrebbe iniziare a mutare e ora cercheremo di capire per quale motivo.
IL TREND DELLE TEMPERATURE
Come detto le proiezioni termiche confermano valori superiori alle medie stagionali per gran parte della prima decade di Agosto. A questo punto non possiamo far altro che confermare la più duratura ondata di calore dell'Estate, almeno sinora. Si tratterà di anomalie importanti, ma non certo eccezionali. Vi saranno punte superiori a 35°C e in qualche caso ci si potrà avvicinare ai 40°C, anche perché l'afa si farà sentire. Tuttavia, giusto rimarcarlo, la parte più rovente dell'Alta Pressione dovrebbe restare confinata sulla Penisola Iberica e più in generale sull'Europa occidentale.
Come detto le proiezioni termiche confermano valori superiori alle medie stagionali per gran parte della prima decade di Agosto. A questo punto non possiamo far altro che confermare la più duratura ondata di calore dell'Estate, almeno sinora. Si tratterà di anomalie importanti, ma non certo eccezionali. Vi saranno punte superiori a 35°C e in qualche caso ci si potrà avvicinare ai 40°C, anche perché l'afa si farà sentire. Tuttavia, giusto rimarcarlo, la parte più rovente dell'Alta Pressione dovrebbe restare confinata sulla Penisola Iberica e più in generale sull'Europa occidentale.
POSSIBILE SVOLTA
A ridosso del Ferragosto, come detto, potrebbero subentrare i primi cenni di cambiamento. Un cambiamento che arriverebbe eventualmente da nord perché è lì che l'Alta Pressione si mostrerà più debole. Stiamo parlando di una circolazione d'aria fresca e instabile che dalla Scandinavia proverebbe a propagarsi in direzione sud, determinando presumibilmente un incremento dell'instabilità temporalesca - e quindi una contrazione termica - perlomeno nelle regioni del Nord.
A ridosso del Ferragosto, come detto, potrebbero subentrare i primi cenni di cambiamento. Un cambiamento che arriverebbe eventualmente da nord perché è lì che l'Alta Pressione si mostrerà più debole. Stiamo parlando di una circolazione d'aria fresca e instabile che dalla Scandinavia proverebbe a propagarsi in direzione sud, determinando presumibilmente un incremento dell'instabilità temporalesca - e quindi una contrazione termica - perlomeno nelle regioni del Nord.
Da valutare l'eventuale estensione in direzione delle altre regioni d'Italia, ma al momento è prematuro parlarne anche perché stiamo ancora ragionando nel campo delle ipotesi.
TREND METEO-CLIMATICO
Insomma, bel tempo che ci accompagnerà per tutta la prima decade di Agosto con sole splendente e calore insistente da Nord a Sud. Come detto ci sarà giusto qualche tipico temporale di calore nelle Alpi, null'altro. Verso Ferragosto qualche insidia in più potrebbe farsi largo proprio sull'arco alpino e poi al Nord, con contrazione dell'ondata di calore anche nel resto d'Italia.
Insomma, bel tempo che ci accompagnerà per tutta la prima decade di Agosto con sole splendente e calore insistente da Nord a Sud. Come detto ci sarà giusto qualche tipico temporale di calore nelle Alpi, null'altro. Verso Ferragosto qualche insidia in più potrebbe farsi largo proprio sull'arco alpino e poi al Nord, con contrazione dell'ondata di calore anche nel resto d'Italia.