Le modifiche all’alternanza scuola lavoro sono contenute nella bozza della Legge di Bilancio. Modifiche che riguardano sia il nome che i contenuti e che partiranno già dal corrente anno scolastico.
Alternanza scuola lavoro cambia nome
Le attività si chiameranno “percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”. Si elimina in questo modo la parola “lavoro”, che tanta ambiguità ha creato; difficile dire se il nuovo nome avrà successo.
La durata
I percorsi avranno questa durata
a) non inferiore a 180 ore negli istituti professionali
b) non inferiore a 150 ore negli istituti tecnici;
c) non inferiore a 90 ore nei licei.
b) non inferiore a 150 ore negli istituti tecnici;
c) non inferiore a 90 ore nei licei.
A decorrere dall’a.s. 2018/19 con meno soldi
La manovra decorre dall’a.s. 2018/19, con effetti dall’esercizio finanziario 2019. Quindi i progetti che sono già stati approvati potrebbero essere rivisti alla luce dei tagli ai fondi.
La bozza dice infatti “Le risorse del fondo di cui all’articolo 1, comma 39, della legge 13 luglio 2015, n. 107, sono assegnate alle scuole nei limiti necessari allo svolgimento del numero minimo di ore”
Quindi il finanziamento arriverà solo per il numero minimo di ore.
Ricordiamo che i risparmi derivanti dal taglio all’alternanza scuola lavoro serviranno a rifinanziare l’elemento perequativo dello stipendio di docenti e ATA, altrimenti si perderebbe dal 1° gennaio 2019