Tanto sole e un po’ di nubi sull’Italia, con un clima primaverile, grazie alla presenza dell’alta pressione che, tuttavia, inizierà a mostrare qualche segnale di indebolimento. Dal punto di vista termico, dopo un risveglio con temperature minime piuttosto basse, i valori pomeridiani saranno di nuovo al di sopra della norma, soprattutto al Centro-Nord (punte fino a 22-24 gradi, valori tipici di inizio maggio). Dal punto di vista delle piogge, marzo si è concluso senza colpi di scena e quindi con la totale assenza di precipitazioni al Nord, aggravando ulteriormente la siccità che da mesi colpisce le regioni settentrionali. Tuttavia si conferma lo sblocco di questa situazione a metà settimana, con un cambio radicale della circolazione atmosferica a livello europeo: a partire da mercoledì, l’ingresso di una profonda saccatura nord-atlantica nel Mediterraneo, associata ad aria più fredda, darà origine ad una fase di maltempo che coinvolgerà per qualche giorno tutto il Paese, con il ritorno delle piogge diffuse anche al Nord, nevicate anche abbondanti sulle Alpi e venti in netta intensificazione.
Previsioni meteo per lunedì. Giornata di tempo stabile, in gran parte soleggiata e molto mite in tutto il Paese. Il cielo sarà attraversato da nuvolosità a quota medio-alta, più consistente sulle Isole maggiori: altrove si tratterà di sottili velature, più probabili sulle regioni occidentali. Nubi più diffuse in serata, compatte in Sicilia, dove nella notte ci potrà essere qualche pioggia sul versante meridionale dell’Isola. Venti in generale deboli o molto deboli; locali rinforzi di Scirocco nel Canale di
Sicilia e nel Canale di Sardegna. Temperature massime senza grandi variazioni: punte fino a 22-24°C al Centro-nord. La nostra previsione per oggi ha un Indice di Affidabilità medio-alto (IdA pari a 90).
Previsioni meteo per martedì. Martedì sull’insieme del Paese la nuvolosità tenderà progressivamente ad aumentare con un cielo che si presenterà in gran parte poco o parzialmente nuvoloso. La nuvolosità risulterà più diffusa e densa al Nord-Ovest e in Sicilia. Tra pomeriggio e sera prime isolate piogge su Alpi, più probabili tra Valle d’Aosta, alto Piemonte e alta Lombardia, e in Sardegna. Quota neve sulle Alpi molto alta: intorno ai 2000 metri. Sempre nel pomeriggio non si escludono locali e brevi rovesci lungo l’Appennino e nelle zone interne montuose della Sicilia. Temperature in aumento al primo mattino per effetto della presenza delle nubi, massime stazionarie o in lieve calo. Venti molto deboli ovunque o del tutto assenti.
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IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.
SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.
IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.
SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.