Non solo rispetto al vecchio modello grigio e giallo al quale siamo abituati, ma anche confrontandolo con i nuovi sistemi colorati che sono stati introdotti negli ultimi anni. È grande un terzo e ora, invece che attaccandosi direttamente al vetro con il velcro adesivo, si aggancia ad una piccola staffa di plastica, della quale si potranno ordinare anche diversi esemplari nel caso si avesse bisogno di passare da una vettura all’altra.
Telepass nuovo, funzioni più complete
Naturalmente il nuovo Telepass presentato alla Milano Design Weekintegra al suo interno tutte le funzioni già disponibili all’interno dell’universo Telepass Pay. Si parte dal parcheggio sulle strisce blu in più di 80 comuni in tutta Italia e si arriva fino all’Area C di Milano, e questo solamente parlando di mobilità. Come già saprà chi aderisce al servizio, vi sono anche numerose altre funzioni, alcune più classiche (il pagamento del bollo auto, il rifornimento nelle aree di servizio convenzionate), altre invece decisamente più originali e innovative.
Il servizio Telepass Pay infatti, offre diversi incentivi per prenotare e pagare lo Skypass in diverse località sciistiche italiane. Inoltre se si desidera lavare la propria auto, grazie alla società Washout è possibile prenotare un trattamento completo con prodotti ecosostenibili che non necessitano di acqua (il servizio per ora è attivo solo nella città di Milano).
Nuovo Telepass, quando arriverà e dove comprarlo
Il nuovo Telepass sarà disponibile per la sottoscrizione di nuovi abbonamenti e per la sostituzione di vecchi dispositivi a partire dal mese di maggio. La sua diffusione sarà progressiva presso i vari centri InfoBlue le banche che offrono il servizio, per cui non è detto che sarà subito disponibile in tutto il Paese, ma l’azienda ha confermato che entro la fine dell’anno si troverà ovunque. Confermata per ora la compatibilità con i varchi “tipo Telepass” di Francia, Spagna e Portogallo (serve uno speciale Telepass con un adesivo sopra assolutamente da non rimuovere), un mercato che pare abbia sorpreso per interesse la stessa Atlantia (il gruppo industriale che gestisce Telepass).
I dispositivi per mezzi pesanti coprono già 11 Paesi in giro per l’Europa e presto diventeranno 15, mentre entro il 2019 si aggiungeranno Ungheria e Slovenia. Non è ancora chiaro se questa espansione interesserà anche i dispositivi per i veicoli leggeri (le nostre auto sotto le 3,5 tonnellate di peso per intenderci), ma l’azienda starebbe valutando la cosa per poi eventualmente decidere
Confermata anche la disponibilità di svariati colori, per adattarsi allo stile di ogni automobilista.