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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

lunedì 19 novembre 2018

Bollo auto: calcolo in base al consumo, le novità 2019


Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, durante la firma di un accordo per migliorare la qualità dell’area a Roma, ha accennato ad una proposta di legge sulla riforma del bollo auto. Il ministro Costa ha fatto intendere ad un aggiornamento del bollo utilizzando il criterio del bonus malus.
Bollo Auto: quali cambiamenti
Costa, prende a riferimento il malus dell’assicurazione per aggiornate il modo di pagare il bollo auto. Con l’RC auto se fai un’incidente hai il malus cioè il premio assicurativo aumenta mentre se non gai incidenti hai un bonus e il premio scende. Per il bollo auto si pensa di dare il malus se l’auto inquina tanto, mentre se l’auto non inquina si riceverà un bonus, quindi il bollo è più basso. 
Bollo auto: come applicare la riduzione
Per la riforma del bollo auto è molto probabile che si prende ad esempio la proposta patta dal Parlamento europeo, cioè adeguare l’importo da pagare p il bollo auto in base al contributo della vettura all’inquinamento da CO2.
Se tale proposta diventerà legge, il bollo potrebbe essere calcolato con due modalità diverse:
  • più emissioni di anidride carbonica, più alta la tariffa;
  • più carburante consumato, più caro il bollo auto.
La seconda proposta è basata, sull’abolizione del bollo e l’aumento delle accise di circa 7 centesimi. Quindi più si consuma il carburante, più si inquina, più si paga, mentre chi non utilizza l’auto non pagherà nulla. Questa proposta è considerata una misura equa e nessuno potrà evadere il bollo. Chi, invece, è contro l’aumento dell’accise sostiene che potrebbe essere una spesa insostenibile.
La prima proposta fa riferimento a ciò che il Parlamento Europeo ha indicato, calcolando l’importo del bollo prevedendo dei rilevatori di anidrite carbonica istallati a bordo di ogni auto. 
Facciamo presente che dal 2006 il bollo viene calcolato in base alla classificazione dei veicoli: Euro4, euro5, euro 6.