Già dal 2015 l’associazione che ha sede a Ravenna ha dato vita ad un percorso trekking che attraversa l’appennino per unire la città di Firenze dove Dante è nato con Ravenna dove si trova invece la tomba del grande poeta. Si tratta di un anello di ben 395 km organizzato in modo sicuro con cartellonistica e indicazioni sentieristiche e tracciato con Gps. Il Cammino è stato riconosciuto dal Ministero dei Beni Culturali dal 2017 e inserito nell’Atlante dei cammini italiani.
L’associazione ha anche creato un sito internet e realizzato una app facile da consultare. Ed in fase di stampa anche un libro-guida.
Alla sottoscrizione del documento a Borgo San Lorenzo è intervenuto anche l’assessore regionale al turismo della Toscana Ciuoffo che ha sottolineato l’importanza crescente del turismo lento e dei percorsi tematici per la rinascita economica anche di territori periferici come sta dimostrando il successo della Via Francigena. Il percorso come bene culturale sul quale si inseriscono la valorizzazione della storia e della cultura locale.
Nel caso del Cammino di Dante l’interesse è rilevante visto che nel 2021 verrà celebrato il 700° anniversario della morte dell’Alighieri che è tra i personaggi della storia e della cultura del nostro paese più conosciuti nel mondo. Il 2021 sarà quindi un anno di grandi eventi da cui anche il Mugello e la Valdisieve potranno trarre grande vantaggio.
Nel Cammino sono coinvolti i comuni di Marradi , con due tappe , e San Godenzo ( dove ogni anno si svolge la rievocazione storica del Dante Ghibellino) e i comuni da Dicomano a Pontassieve per la tappa 9 del tracciato da Ravenna verso Firenze.
Il protocollo firmato servirà a garantire la manutenzione del tracciato e prevede anche la progettazione di un percorso che , collegandosi a quello esistente, si estenda verso Vicchio, Borgo San Lorenzo e Scarperia e San Piero, mentre Confesercenti si attiverà per aggregare gli operatori, commerciali e di servizi per la piena riuscita dell’iniziativa.
Il protocollo firmato servirà a garantire la manutenzione del tracciato e prevede anche la progettazione di un percorso che , collegandosi a quello esistente, si estenda verso Vicchio, Borgo San Lorenzo e Scarperia e San Piero, mentre Confesercenti si attiverà per aggregare gli operatori, commerciali e di servizi per la piena riuscita dell’iniziativa.
Una proposta quella del Cammino che si aggiunge a quella del Treno di Dante (la Faentina) per cercare di preparare un’ offerta turistica adeguata in previsione del 2021,anno dantesco, che richiamerà in Italia migliaia di visitatori