Canone Rai 2019, esenzione anche per
disabili e famiglie con invalidi a carico. Ecco chi non paga e quali
le novità previste dalla Legge di Bilancio.
Canone Rai 2019 esenzione anche
per i disabili: è questa la novità che potrebbe
introdurre la Legge di Bilancio a partire dal 1° gennaio.
La proposta è contenuta in un
emendamento presentato dal M5S in Commissione Bilancio del Senato e
la novità consentirebbe di non pagare il canone Rai 2019ai
disabili gravi ai sensi della Legge 104 e alle loro
famiglie.
L’esenzione, da richiedere
presentando l’apposito modulo all’Agenzia delle
Entrate, si andrebbe ad aggiungere agli ulteriori casi in cui già
oggi per legge non si paga il canone Rai, il cui importo resterà
pari a 90 euro anche per il 2019 e sarà addebitato in bolletta della
luce in dieci rate annuali di pari importo.
Oltre alla novità che dovrà ottenere
il via libera dalla Commissione per poter rientrare in via ufficiale
tra le esenzioni 2019 dal pagamento del canone Rai, si ricorda già
oggi non pagano la tassa per l’abbonamento alla TV gli anziani con
reddito basso, nonché gli invalidi civili e altri soggetti
beneficiari dell’agevolazione.
Facciamo il punto nelle righe che
seguono su tutti i casi di esenzione dal canone Rai 2019, partendo
dalla novità prevista per disabili con Legge 104 e familiari.
Canone Rai 2019, esenzione disabili e
non solo. Novità e chi non paga
Se da un lato non si segnalano novità
in merito all’importo del canone Rai, la Legge di
Bilancio 2019 potrebbe estendere i casi di esonero dal
pagamento dei 90 euro dovuti dai detentori di apparecchi televisivi.
L’emendamento, presentato da Granato
e Gallicchio del M5S, include i disabilitra i soggetti che
potranno beneficiare dell’esenzione canone Rai 2019.
Nel dettaglio, la novità sulla
quale è atteso il parere della Commissione Bilancio del Senato,
prevede che a partire dal 1° gennaio 2019 non pagano il canone Rai i
soggetti con disabilità riconosciuta ai sensi della legge
104/92, art. 3 comma 3. L’esonero si applica anche ai titolari di
abbonamento nel cui nucleo familiare è presente un
soggetto fiscalmente a carico con disabilità grave.
Per richiedere l’esenzione è
previsto anche in questo caso l’obbligo di invio all’Agenzia
delle Entrate del modulo di esonero dal pagamento del canone Rai
2019, insieme al verbale per il riconoscimento della grave
disabilità.
Se la modifica sarà approvata dal
Parlamento sarà l’Agenzia delle Entrate a dover aggiornare la
modulistica attualmente a disposizione per poter fare domanda di
esonero.
Esenzione canone Rai 2019: tutti i casi
di esonero e chi non paga
La novità di cui sopra relativa ai
disabili, sebbene frutto di un’iniziativa della maggioranza di
Governo, dovrà superare il vaglio della Commissione per rientrare a
pieno titolo tra le misure della Legge di Bilancio 2019.
Intanto, in attesa di conferme, si
ricorda che sono già oggi previste alcuni casi in cui non si
paga il canone Tv ma per i quali è necessario inviare il modulo
di esonero all’Agenzia delle Entrate entro specifiche
scadenze.
Ecco l’elenco completo di chi
non paga la tassa sull’abbonamento TV:
-
Anziani Over 75 titolari
di reddito non superiore a 8.000 euro;
-
Invalidi civili degenti in
un casa di riposo;
-
Militari delle Forze Armate
Italiane: ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei
militari delle Forze armate. Inoltre se un membro delle Forze Armate
si trova in un appartamento privato situato all’interno di una
struttura militare non è esonerato dal pagamento del canone;
-
Militari di cittadinanza straniera
appartenenti alle Forze Nato;
-
Agenti diplomatici e consolari:
solo per quei Paesi per cui è previsto lo stesso trattamento per i
diplomatici italiani;
-
Rivenditori e negozi in cui
vengono riparate TV.
In questi casi sarà infatti
possibile evitare l’addebito in bolletta del canone Rai e
risparmiare i 90 euro, ripartiti in 10 rate, che sono richiesti a
tutti coloro che detengono non solo una televisione in casa ma anche
qualsiasi dispositivo ritenuto idoneo alla ricezione.
Scendiamo nel dettaglio e analizziamo
di seguito le diverse regole previste per beneficiare dell’esonero
dal pagamento del canone Tv 2019.
Esenzione canone Rai anziani over 75
anni: limiti di reddito e come fare domanda
Per gli anziani di età pari o
superiore a 75 anni l’esenzione dal pagamento del canone Rai è
prevista nel caso di reddito fino ad 8.000 euro.
Per presentare domanda bisognerà anche
in questo caso presentare la dichiarazione sostitutiva nelle seguenti
modalità:
-
presso gli uffici dell’Agenzia
delle Entrate;
-
spedirla con raccomandata, senza
busta, al seguente indirizzo: “Agenzia delle Entrate – Ufficio
Torino 1 Sat – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22,
10121 -Torino.”
La domanda di esonero per reddito da
parte degli anziani deve essere presentata, insieme ad un documento
di identità secondo le seguenti scadenze:
-
il 30 aprile per essere esonerati
tutto l’anno
-
il 31 luglio per essere esonerati
dal secondo semestre.
Non bisogna presentare domanda ogni
anno nel caso in cui si continui ad aver diritto all’esonero
mentre, se si perdono i requisiti, sarà necessario versare il
canone.
I modelli da utilizzare per la domanda
di esonero dal canone TV nel 2019 sono i seguenti:
https://www.informazionefiscale.it/IMG/pdf/esonero_canone_tv_over_75.pdf
https://www.informazionefiscale.it/IMG/pdf/richiesta_rimborso_canone.pdf
Esenzione canone Rai 2019: domanda non
detenzione TV
Per ragioni ovvie, anche chi non
possiede la televisione ed altri apparecchi idonei a ricevere i
programmi televisivi non paga i 90 euro di canone Rai.
Per richiedere l’esenzione canone Rai
2019 è necessario presentare domanda utilizzando il modulo
di dichiarazione di non detenzione di apparecchio
televisivo messo a disposizione sul sito dell’Agenzia delle
Entrate e della Rai.
Possono disdire l’abbonamento
alla Tv e non vedersi addebitare l’importo del canone Rai in
bolletta tutti i contribuenti che, seppur titolari di fornitura di
energia elettrica per uso domestico residenziale, non hanno in
casa nessun apparecchio televisivo.
Si allega di seguito il modulo di
dichiarazione sostitutiva di non detenzione pubblicato nel 2018
e che dovrebbe essere valido anche per il 2019:
https://www.informazionefiscale.it/IMG/pdf/dich_sost__mod.pdf
Nel caso di non possesso di apparecchi
televisivi bisognerà compilare il Quadro A del modello
dell’Agenzia delle Entrate.
Scadenza e modalità di presentazione
modulo esenzione canone Rai 2019
Il modulo per richiedere l’esenzione
canone Rai 2019 deve essere presentato entro il 31 gennaio per
non vedersi addebitare l’importo della tassa per l’abbonamento tv
per tutto l’anno.
Tuttavia sarà possibile presentare
la dichiarazione di non detenzione della televisione anche
successivamente: la dichiarazione presentata dal 1° febbraio ed
entro il 30 giugno dell’anno di riferimento ha effetto per il
canone dovuto per il semestre luglio-dicembre.
In pratica, le scadenze per
presentare domanda di esenzione canone Rai 2018 sono le
seguenti:
-
fino al 31 gennaio 2019 esonera
dal pagamento per l’intero anno 2019;
-
dal 1° febbraio al 30 giugno 2019
esonera dal pagamento per il secondo semestre (luglio-dicembre 2019)
La dichiarazione sostitutiva (Quadro A)
va presentata ogni anno se continua a sussistere la non detenzione
dell’apparecchio tv.
Come inviare domanda
La domanda di esenzione dall’addebito
del canone Rai in bolletta dovrà essere presentata
dall’intestatario dell’utenza elettrica.
Il quadro A del modulo dell’Agenzia
delle Entrate compilato in ogni sua parte dovrà essere
presentato online sul sito dell’Agenzia delle Entrate oppure
potrà essere inviato tramite PEC
all’indirizzo cp22.sat@postacertificata.rai.it.
Nel caso in cui non fosse possibile
inviare la domanda di esenzione in modalità telematica si potrà
inviare il modulo tramite raccomandata all’indirizzo:
AGENZIA DELLE ENTRATE, UFFICIO DI
TORINO 1, S.A.T. - SPORTELLO ABBONAMENTI TV - CASELLA POSTALE 22 -
10121 TORINO.
Esenzione canone Rai per chi attiva una
nuova utenza elettrica
Nel caso di attivazione di una
nuova utenza elettrica durante l’anno e nel caso di non
possesso di apparecchio TV in casa la domanda di esenzione potrà
essere presentata entro la fine del mese successivo a quello di
attivazione della fornitura.
In questo caso il canone Rai non sarà
addebitato in bolletta fin da subito e, in caso contrario, sarà
possibile presentare domanda di rimborso.
Esenzione canone Rai per la seconda
casa
Non paga il canone Rai il nucleo
familiare in cui è presente una fornitura elettrica in una seconda
casa intestata ad un soggetto diverso.
Come noto infatti l’importo di 90
euro del canone TV è addebitato una sola volta per ciascun
nucleo familiare e quindi nel caso in cui nella stessa famiglia
due soggetti fossero titolari di due bollette bisognerà presentare
domanda di interruzione dell’addebito.
Anziani Over 75 titolari
di reddito non superiore a 8.000 euro;
Invalidi civili degenti in
un casa di riposo;
Militari delle Forze Armate
Italiane: ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei
militari delle Forze armate. Inoltre se un membro delle Forze Armate
si trova in un appartamento privato situato all’interno di una
struttura militare non è esonerato dal pagamento del canone;
Militari di cittadinanza straniera
appartenenti alle Forze Nato;
Agenti diplomatici e consolari:
solo per quei Paesi per cui è previsto lo stesso trattamento per i
diplomatici italiani;
Rivenditori e negozi in cui
vengono riparate TV.
presso gli uffici dell’Agenzia
delle Entrate;
spedirla con raccomandata, senza
busta, al seguente indirizzo: “Agenzia delle Entrate – Ufficio
Torino 1 Sat – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22,
10121 -Torino.”
il 30 aprile per essere esonerati
tutto l’anno
il 31 luglio per essere esonerati
dal secondo semestre.
fino al 31 gennaio 2019 esonera
dal pagamento per l’intero anno 2019;
dal 1° febbraio al 30 giugno 2019
esonera dal pagamento per il secondo semestre (luglio-dicembre 2019)