Benvenuto

Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

martedì 4 dicembre 2018

Firenze, sabato nero per i trasporti: annunciato uno sciopero Ataf il 15 dicembre

Annunciato uno sciopero Ataf per sabato 15 dicembre. Il sindacato Rsu di Ataf Gestioni ha convocato un'assemblea per lunedì 10 dicembre, propone uno sciopero del personale per sabato 15 dicembre, dalle 18 alle 22 (ultima partenza 17.44).

"Alla richiesta del rispetto dell'orario di smontata da parte del'autista sia a fine turno che all'interno dello stesso, la risposta aziendale è stata: "Ma questo ha un costo per l'azienda!" - spiega la Rsu di Ataf in una nota - Alla richiesta di rivedere i tempi di percorrenza, la risposta aziendale è stata: "Ma l'aumento di un minuto ci costa 300.000 euro!"come se dovessero essere i lavoratori e gli utenti a pagare le giuste percorrenze; qualsiasi concessione da parte aziendale era vincolata alla sottoscrizione di 9 nuovi punti cambio, quasi tutti di dubbia utilità, ma di sicuro disagio per i lavoratori; le famose riserve "R", che noi riteniamo importantissime per la regolarità del servizio, non venivano "regalate" come si vuol far credere, ma sarebbero state mantenute solo aumentando la propria pruduttività e flessibilità in maniera consistente; Nessuna risposta in merito alle richieste di poter accedere al prestito aziendale o all'anticipo tfr per casi particolari, la sola concessione dell'abbonamento gratuito ai figli minori studenti, ma solo per il 2019!; Per i colleghi di Busitalia distaccati in azienda (circa 250), come si suol dire, chi vivrà vedrà.. per il resto permangono notevoli differenze di trattamento economico e normativo tra i lavoratori, con il solo scopo di dividerli e di creare malcontento".