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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

venerdì 22 settembre 2017

Rame, vinaccia, miele, ruggine e oro: i primi freddi accendono i colori delle foreste. Sette settimane d'autunno nei tre versanti del Parco Nazionale

La straordinaria associazione di specie forestali, garantita dalle specifiche condizioni climatiche e da una tradizione di tutela che si perde nella notte dei tempi, genera nel Parco un’eccezionale biodiversità, con oltre quaranta specie di alberi. E clorofilla (verde), xantofilla (giallo) e caroteni (arancione) producono un'esplosione di colori sulle foglie assolutamente insolita nel panorama europeo. E' un evento naturale che trasforma in un grande spettacolo più dell'80% dell'area protetta, la porzione ricoperta di foreste.

"Autunno slow" è un contenitore tematico che associa momenti di natura e cultura: la rilevazione del cervo nobile e del lupo appenninico, eventi ricreativo-divulgativi e appuntamenti, organizzati con i presidi Slow food, legati alla gastronomia di qualità del territorio protetto. I colori caldi dell'autunno gratificano la vista ma solleticano anche il gusto: le castagne, i prodotti del sottobosco, i piatti tipici dell'Appennino tosco-romagnolo esaltati dalle numerose sagre che ravvivano questo periodo, aiutano ad apprezzare la genuinità dei prodotti della natura e l'ingegno degli abitanti che nei secoli hanno imparato ad utilizzarli nel migliore dei modi.
Escursioni, passeggiate, laboratori, mostre, workshop di fotografia e tante iniziative speciali faranno vivere la magia dei paesaggi autunnali alla scoperta di un territorio e delle sue più interessanti proposte. 
Il programma si compone dei giorni del cervo nobile (censimento "al bramito", dal 28 al 30 settembre); dei "colori dell'autunno" ("Fall foliage") e di quelli dei sapori ("Un Parco di gusto").
Sabato 23 e domenica 24 settembre torna a San Piero in Bagno, all'interno di Autunno slow nel Parco nazionale, "Festinval": tradizioni, eccellenze e sapori dell’Appennino tosco Romagnolo.
Il programma che racchiude le iniziative autunnali nel Parco (Autunno slow)  verrà anche presentato sabato sera alle 19, 45 in piazza Saffi, a Forlì, all'interno della "Notte verde". Dalle 15 in poi Il Parco nazionale sarà anche presente con uno stand. Seguirà la "Ecopedalata del buon vivere: escursione con MTB a pedalata assistita".
Il programma escursionistico dedicato alla stagione degli amori dei cervi si apre sabato alle 18 al Planetario del Parco (Stia) con "Bramiti gustosi". E' un breve trekking all’imbrunire nella Valle dell’Oia.
Si tratta di una escursione gratuita ma a prenotazione obbligatoria. E seguire, facoltativa e a pagamento, è possibile partecipare ad una degistazione di prodotti tipici artigianali presso l'agriturismo La Chiusa. Prenotazioni presso la coop. Oros al numero 335. 7987844.
"Il bosco risuona del bramito dei cervi", sempre sabato, è invece il programma del centro visite di Castagno d'Andrea (Firenze, tel. 348. 7375663), dalle 17, 30. Dopo un incontro di approfondimento sul bramito del cervo ci sarà una breve escursione notturna per ascoltare il suggestivo verso di questo animale in amore. E' un'uscita gratuita, a prenotazione obbligatoria.
Non è da meno il versante romagnolo dell'area protetta: domenica, presso Idro, ecomuseo della acque di Ridracoli (0543. 917912), alle 18, ci sarà "Un cervo in famiglia". 
Chi è il re della foresta? Perché in queste serate si sente il suo “bramito”? Come si fa a contare il cervi che vivono nel Parco? Si potrà scoprire la risposta a tutte queste domande nella passeggiata per famiglie organizzata sul sentiero natura di Ridracoli.
Ulteriori informazioni su tutti gli eventi sul sito www.parcoforestecasentinesi.it o, telefonicamente, all'ufficio informazioni del Parco (0575.503029) al centro visita di Bagno di Romagna (0543. 911304), di San Godenzo (348. 7375663) o di Badia Prataglia (0575. 559477).