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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

sabato 30 dicembre 2017

Capodanno 2018, il sindaco Nardella ha firmato l’ordinanza anti botti

Capodanno 2018, il sindaco Nardella ha firmato l’ordinanza anti botti

Vietato l’uso di petardi e la vendita e la detenzione di contenitori di vetro nelle piazze dove si svolgono gli eventi di Capodanno e nelle strade a maggiore concentrazione di persone: è quanto prevede l’ordinanza contingibile e urgente firmata dal sindaco Dario Nardella sulla base delle decisioni prese nella riunione del 13 dicembre scorso del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. 

“Questa ordinanza è uno degli effetti della circolare del capo della Polizia Franco Gabrielli a garanzia dell’incolumità dei cittadini dopo i fatti di piazza San Carlo a Torino - ha spiegato il sindaco Nardella -. Per quanto riguarda le zone della città che non sono interessate dall’ordinanza faccio un appello ai cittadini affinché si riduca al massimo l’utilizzo dei botti, soprattutto per non spaventare gli animali e per il rispetto delle persone fragili e di coloro che non vogliono festeggiare in maniera rumorosa”. 

I divieti previsti dall’ordinanza valgono per zone della città di particolare pregio storico-architettonico che per Capodanno saranno interessate da un eccezionale afflusso di persone e pertanto meritevoli di una speciale esigenza di prevenzione. 

Dalle 18 di domenica, 31 dicembre, alle 3 del 1° gennaio al piazzale Michelangelo, in piazza Signoria, piazza Santissima Annunziata e piazza Gino Bartali sarà vietata la vendita per asporto di bevande di qualsiasi natura in contenitori di vetro, la somministrazione per asporto di bevande di qualsiasi natura in bicchieri o altri contenitori di vetro e la detenzione, anche per proprio consumo, di bevande di qualsiasi natura in contenitori di vetro. 

In questi luoghi, esclusa piazza Bartali, è vietato inoltre vendere, detenere o far esplodere fuochi d’artificio, sia classificati che di libera vendita, e qualsiasi altro materiale esplodente. 

Tutti i divieti descritti sono validi anche in piazza della Repubblica, piazza Duomo, piazza del Carmine, piazza Pitti e Ponte Vecchio, piazza Santo Spirito, via Guicciardini e via Calzaiuoli. 

L’ordinanza del sindaco prevede anche l’obbligo per tutti gli esercizi pubblici situati nelle località interessate dal divieto di vendita di esporre in maniera ben visibile il cartello di avviso recante l’informativa del divieto. 

A meno che la condotta configuri un reato più grave, la violazione dell’ordinanza è punita, ai sensi dell’articolo 650 del Codice penale, con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 206 euro. 


Dal primo gennaio spesa più cara: arrivano le buste biodegrabili obbligatorie e a pagamento

Dal primo gennaio spesa più cara: arrivano le buste biodegrabili obbligatorie e a pagamento 

Dal primo gennaio fare la spesa costerà di più: a ogni singolo prodotto dei reparti di carne, pesce, frutta, verdura e pane si dovrà aggiungere il costo delle buste che dovranno essere sempre biodegradibili e a pagamento e non più di plastica e gratuite come avviene ora.

L’anno nuovo porta novità, ma non sempre in positivo, almeno per i consumatori italiani. Oltre al rincaro dei costi relativi a bollette e pedaggi, è in arrivo anche un aumento dei costi sulla spesa alimentare. A determinarli sarà l’introduzione delle buste biodegradabili – e a pagamento – utilizzate per frutta, verdura, carne, pesce, pane. Non dovremo pagare solamente le buste della spesa che prendiamo alla cassa, ma anche quelle che utilizziamo all’interno dei supermercati per incartare ogni tipo di prodotto. L’aumento sarà più consistente perché non è possibile unire i sacchetti, ma ogni prodotto dovrà avere il suo considerando i diversi prezzi di ogni singola merce.

Ogni sacchetto dovrebbe costare dai 2 ai 10 centesimi, secondo quanto emerso finora. Le buste biodegradabili e compostabili, quindi, dovrebbero costare come quelle che vengono vendute alla cassa. Le nuove norme sul tema fanno parte del decreto sul Mezzogiorno approvato ad agosto e prevedono che i sacchetti contengano un minimo di materia prima rinnovabile pari almeno al 40% e dovranno essere distribuiti esclusivamente a pagamento.
La legge prevede anche multe per chi non rispetta questa misura: sono previste sanzioni da 2.500 euro fino a 100.000 euro se la violazione riguarda ingenti quantitative di borse di plastica, secondo quanto spiega l’Adnkronos. Inoltre, sanzioni più rilevanti anche nel caso in cui il valore delle buste fuori legge sia superiore al 10% del fatturato di chi trasgredisce.

Nonostante l’aumento dei costi che ricade direttamente sui cittadini, molti italiani – ben sei su dieci – si dicono favorevoli all’introduzione dei sacchetti biodegradabili. Un intervistato su tre si dichiara fortemente contrario al pagamento delle buste. Ma, comunque, il 59% dei cittadini reputa il costo eventuale di 2 centesimi accettabile. I dati sono stati presentati dal rapporto di ricerca ‘I sacchetti biodegradabili per il reparto ortofrutta’ realizzato da Ipsos Public Affairs.










Bollette gas e luce, nel 2018 scattano aumenti del 5%: +79 euro a famiglia

Bollette gas e luce, nel 2018 scattano aumenti del 5%: +79 euro a famiglia

Secondo l’Unione Nazionale Consumatori una famiglia tipo dovrà pagare dal 1° gennaio 2018 al 1° gennaio 2019, 28 euro in più per la luce e 51 euro in più per il gas

Un incremento delle tariffe più che triplo rispetto all’andamento del costo della vita, che chiuderà il 2017 con un incremento di circa l’1,5%. É questa la decisione dell’Autorità per l’energia, che ha stabilito che dal prossimo primo gennaio la bolletta della famiglia tipo subirà un incremento del +5,3% per le forniture elettriche mentre per quelle gas l’aumento sarà del +5%. È quanto prevede l’aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori nei servizi di tutela comunicate dall’Autorità per l’energia che spiega come per per l’elettricità sia stato decisivo l’incremento dei prezzi all’ingrosso e dei costi per adeguatezza e sicurezza mentre per il gas arriva il previsto effetto invernale

.Associazioni in rivolta

L’aumento delle bollette stabilito dall’Autorità per l’Energia equivale a una «stangata» di 79 euro a famiglia. Lo afferma l’Unione Nazionale Consumatori, secondo cui una famiglia tipo dovrà pagare dal primo gennaio 2018 al primo gennaio 2019, 28 euro in più per la luce e 51 euro in più per il gas. «Pessima notizia — afferma Pieraldo Isolani, esperto del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori — perché nonostante ci sia già stato nel precedente trimestre, alle soglie dell’inverno, un aumento del gas del 2,8%, prosegue il rialzo dei prezzi per chi deve riscaldare la propria abitazione, gravando ulteriormente e pesantemente sui bilanci delle famiglie. Grave, poi, che per la luce siano risaliti gli oneri di sistema, per via delle aziende energivore». 

Gli incrementi delle tariffe luce e gas decisi dall’Autorità per l’energia configurano una vera e propria stangata per le tasche delle famiglie italiane anche secondo il Codacons. «Si tratta di aumenti delle tariffe del tutto sproporzionati e che avranno un impatto elevatissimo sui nuclei familiari numerosi e sulle famiglie a reddito medio-basso - spiega il presidente Carlo Rienzi. I rincari sono poi determinati da fattori speculativi che nulla hanno a che vedere con i costi reali di approvvigionamento: basti pensare che alla base del rialzo del +5% del gas vi è la prevista maggiore domanda per i mesi invernali, mentre l’incremento del +5,3% per l’elettricità è causato, tra i vari fattori, anche dagli oneri per la sicurezza del sistema elettrico, che così vengono scaricati interamente sui consumatori». 

Il Codacons ha elaborato una ricerca sull’andamento delle bollette negli ultimi 5 anni. Dalla tabella si vede che i balzi più pronunciati si sono avuti nel 2012, con un rialzo della bolletta elettrica del 16,8% e di quella del gas dell’8,2%. Dopo un calo nei quattro anni successivi, la corsa delle tariffe riparte con incrementi molto pronunciati proprio nel 2017 e continuerà nel 2018. «Ancora una volta siamo in presenza di un andamento anomalo del mercato dell’energia, che ha portato in 5 anni a forti rincari delle bollette elettriche a fronte di una riduzione delle tariffe del gas. Proprio sulle tariffe elettriche si sono già concentrati i dubbi del Codacons, sfociati in un ricorso al Tar della Lombardia che a luglio del 2016 ha accolto il ricorso dell’associazione dei consumatori sospendendo i rincari decisi dall’Autorità. Stiamo analizzando i nuovi incrementi tariffari varati oggi allo scopo di denunciare eventuali anomalie e portare nuovamente dinanzi alla giustizia speculazioni di grossisti o altri soggetti che determinano aumenti di spesa a danno dei consumatori», commenta l’associazione.

Le motivazioni

Nel dettaglio, spiega l’Authority di settore, l’aumento per l’energia elettrica è determinato dalla crescita dei costi di approvvigionamento, che contribuisce per circa +3,8% alla variazione complessiva della spesa per il cliente tipo. Rincaro che al suo interno comprende la variazione del +1,3% dei costi di acquisto, del +1,2% circa dei costi di dispacciamento e del +1,3% circa della componente di perequazione per il recupero tra costi di approvvigionamento attesi e quelli reali registrati nei trimestri precedenti. Il rialzo degli oneri generali di sistema contribuisce al +1,9% sulla spesa del cliente tipo, determinato per intero dalla variazione della componente degli oneri generali per la copertura degli incentivi alle imprese a forte consumo di energia, mentre sono stabili tutte le altre componenti. I rialzi sono controbilanciati in parte dal calo delle tariffe di trasmissione, distribuzione e misura, -0,5% sulla spesa del cliente tipo. Si arriva così al +5,3% finale per la spesa complessiva del cliente tipo. La variazione del gas è invece sostanzialmente legata alla crescita della componente «materia prima», cioè all’aumento delle quotazioni del gas attese nei mercati all’ingrosso nel prossimo trimestre, anche per effetto della maggiore domanda dei mesi invernali.




Auguri Buon Anno


Previsioni meteo per ultimo week dell'anno 2017

Previsioni meteo per ultimo week dell'anno 2017

Fine ed inizio anno caratterizzati da rapidi passaggi di perturbazioni atlantiche che porteranno spiccata variabilità specialmente a ridosso di Capodanno. Temperature ad inizio periodo leggermente sotto media per poi risalire ad inizio anno. Gelate diffuse nella mattinata di venerdì. Quota neve in graduale aumento nei giorni a seguire.                                 Ecco il tempo previsto per i prossimi tre giorni in Mugello.
Venerdì 29 dicembre.Prevalentemente sereno con graduale peggioramento a partire dal pomeriggio. Gelate al mattino.Venti: Maestrale moderato Temperature: in calo marcato le minime, massime in aumento
Sabato 30 dicembre.Progressivo peggioramento nel corso della giornata, isolate precipitazioni più probabili nella seconda parte della giornata. Quota neve superiore ai 1500 metri Venti: deboli di Libeccio Temperature: in aumento sia nei valori minimi che massimi
Domenica 31 dicembre.Tempo variabile, possibili isolate deboli precipitazioni Venti: deboli dai quadranti meridionali Temperature: in aumento


mercoledì 27 dicembre 2017

Vicchio: pochi giorni ancora per ammirare la ‘Madonna di San Giorgio alla Costa’

Vicchio: pochi giorni ancora per ammirare la ‘Madonna di San Giorgio alla Costa


Restano pochi giorni per ammirare la “Madonna di San Giorgio alla Costa”, splendido dipinto di Giotto esposto al Museo di Arte Sacra Beato Angelico a Vicchio fino al prossimo 7 gennaio.
Con la domenica che segue l’Epifania si conclude infatti l’itinerario turistico-culturale dedicato a Giotto nel 750° anniversario della nascita, “Nel Mugello sotto il cielo di Giotto”, che dallo scorso 10 giugno ha permesso di visitare questa opera giovanile del grande artista, in prestito dalla Diocesi di Firenze, insieme a un’altra giovanile, la “Madonna col Bambino” custodita nella Pieve di Borgo San Lorenzo, oltre a pregiate opere del Trecento presenti nel territorio che recano in varia misura l’eco della sua arte.
L’evento è stato promosso dall’Unione dei Comuni del Mugello e dal Comune di Vicchio con il supporto scientifico dell’associazione STARE, il contributo della Città Metropolitana e la Camera di Commercio di Firenze e in collaborazione con il Ministero dei Beni culturali, la Soprintendenza alle Belle Arti e la Diocesi di Firenze. Per info su aperture e visite guidate: www.mugellotoscana.it


G.S SAN GODENZO ORGANIZZA FESTA DI CAPODANNO

G.S SAN GODENZO 
ORGANIZZA FESTA DI CAPODANNO








Fitness, l'esercizio giusto per combattere i grassi del panettone.


Fitness, l'esercizio giusto per combattere i grassi del panettone

L'attività fisica aerobica, dalla camminata a passo svelto alla ginnastica in palestra, ha effetti benefici non solo per perdere peso, ma anche per rendere più sano il grasso corporeo e abbassare il rischio di insulino-resistenza e diabete. Dalla camminata alla corsa, dal nuoto alla cyclette: sono soltanto alcuni tipi di attività fisica aerobica che possono migliorare la salute, non solo riducendo il grasso in eccesso ma anche rendendolo più sano. Se infatti è noto che fare movimento consente di combattere il sovrappeso e di tenersi in forma, uno studio dell'Università del Michigan svela oggi le ragioni per cui gli esercizi aerobici agiscono sul tessuto adiposo contribuendo alla sua rigenerazione. E questi elementi sono collegati anche ad un minor rischio, nelle persone sovrappeso o obese, di sviluppare l'insulino-resistenza, un importante fattore di rischio per lo sviluppo del diabete. Un risultato utile, questo della ricerca odierna, soprattutto in vista delle numerose occasioni natalizie in cui il consumo di dolci, dal panettone al torrone, (ma anche di cibi salati grassi) è più alto che durante il resto dell'anno. I risultati dello studio sono pubblicati sul Journal of Applied Physiology.
UN'ORA SUL TAPIS ROULANT. I ricercatori hanno preso in considerazione un campione di 20 individui in sovrappeso, che non avevano insulino-resistenza, di età compresa fra i 18 e i 40 anni. Fra i partecipanti, 8 persone erano abituate a svolgere regolarmente attività fisica e 12 erano invece sedentarie. Mentre l'indice di massa corporea, la percentuale di grasso nel corpo e la massa grassa erano le stesse in tutti i volontari. Ai partecipanti è stato chiesto di praticare un'ora di tapis roulantoppure un'ora di cyclette, il tutto ad intensità moderata. I ricercatori hanno prelevato campioni di grasso addominale analizzandone la composizione a livello microscopico prima e dopo LA PROTEINA. In base ai risultati, in tutti i volontari, dopo l'esercizio fisico, è stata individuata, all'interno del tessuto adiposo, l'aumento di una proteina, chiamata Vegfa, che favorisce lo sviluppo dei vasi sanguigni, aumentandone il numero, e che ha un ruolo nella crescita dei capillari, dunque è coinvolta in processi fisiologici che migliorano la salute dei tessuti.
E non è tutto. Dall'analisi della sua composizione, è il grasso stesso a segnalare chi già svolgeva attività fisica costante: nelle 8 persone abituate allo sport, infatti, è stata rilevata una maggiore presenza di un componente biologico, il marcatore cellulare CD31, che fornisce un indizio di un possibile effetto cumulativo dell'azione dell'attività fisica sui tessuti.
Già altre evidenze hanno mostrato che la struttura del tessuto adiposo, come anche il metabolismo e la presenza di uno stato di infiammazione del grasso sottocutaneo, sono elementi importanti che possono contribuire all'insulino-resistenza, a sua volta collegata a un maggior rischio di diabete. Ed anche chi ha peso in eccesso o soffre di obesità può avere un grasso comunque "buono", un primo passo sulla strada del miglioramento della salute. In tal senso, cyclette, tapis roulant e altri esercizi aerobici potrebbero fornire un'arma importante, anche una volta che il danno natalizio – l'aumento di peso dovuto alle abbuffate delle feste – è già fatto, almeno per contenerne gli effetti sulla salute.l'attività fisica.





"Reading soon", iscrizioni fino a 6 gennaio per alunni-videomaker

"Reading soon", iscrizioni fino a 6 gennaio 
per alunni-videomaker

Concorso rivolto a scuole medie del territorio, info nelle biblioteche e onlineGli alunni delle scuole medie del territorio hanno ancora tempo per iscriversi al concorso “Reading soon”. La scadenza, infatti, è stata ulteriormente prorogata, al 6 gennaio 2018. 
Il concorso “Reading soon” rientra nell'iniziativa di promozione della lettura “Un monte di libri” curata dallo SDIMM (Sistema Documentario Integrato Mugello-Montagna Fiorentina) con la collaborazione delle biblioteche comunali e le scuole secondarie di primo grado di Barberino di Mugello, Borgo San Lorenzo, Dicomano, Firenzuola, Londa, Marradi, Scarperia e San Piero, Rufina, Vicchio, Pontassieve. Per partecipare bisogna realizzare un “book trailer”, la video-presentazione di uno dei 24 libri consigliati e letti: un video di 2 minuti circa che racconta la storia e invoglia alla lettura senza, ovviamente, svelare il finale. 
Fino al 6 gennaio, quindi, è possibile iscriversi al concorso mentre la consegna degli elaborati (file in formato Avi o Mov) resta fissata al 31 gennaio. Sarà un’apposita giuria a valutare i video e i tre migliori saranno premiati con buoni acquisto alla Libreria Ibs. 
Il bando del concorso e la relativa scheda di iscrizione si possono scaricare dal sito dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello www.uc-mugello.fi.it o dal sito del progetto www.unmontedilibri.net, che raccoglierà alla fine tutti i video prodotti 
Per saperne di più basta rivolgersi alla propria biblioteca comunale oppure al Centro Servizi SDIMM (Tel. 055 84527209). 

Maltempo, codice giallo per rischio idrogeologico, neve e vento fino a tutta la giornata di giovedì

Maltempo, codice giallo per rischio idrogeologico, neve e vento fino a tutta la giornata di giovedì

La Sala Operativa della protezione civile regionale ha emesso un codice giallo per piogge e locali temporali per la giornata di oggi e per nevicate e vento fino alle 23.59 domani, giovedì 28 dicembre

Oggi, mercoledì, la perturbazione in corso porterà piogge diffuse anche a carattere di rovescio o breve temporale associato a locali grandinate con rischio idrogeologico e idraulico su alta Toscana e Versilia, Val di Chiana, Val Tiberina e Maremma. 

I fenomeni sono in attenuazione durante la serata. Stessa situazione domani giovedi con interessamento prevalentemente della zona sud della Toscana, con precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio, in generale cessazione in serata. 

Nella giornata di domani su tutta la Toscana, fatta eccezione della costa, possibili nevicate fino a quote di collina (500 metri) con accumuli poco abbondanti. 

Vento forte, con raffiche di Libeccio sui versanti sottovento dell'Appenino e domani, giovedì, raffiche di Maestrale sull'Arcipelago Oggi e domani mare agitato (o localmente molto agitato al largo a nord dell'Elba) su tutti i settori. 

Per informazioni più dettagliate sui rischi e le norme di comportamento da tenere in occasione di tali fenomeni consultare la pagina www.regione.toscana.it/allertameteo/rischi-e-norme-di-comportamento



mercoledì 20 dicembre 2017

Filiera corta, contributi ad associazioni e consorzi

Filiera corta, contributi ad associazioni e consorzi
Le associazioni riconosciute e non riconosciute del settore agricolo, le organizzazioni di produttori del settore agricolo riconosciute (OP) e i consorzi del settore agricolo possono beneficiare di contributi per la filiera corta.Camera di Commercio di Firenze ha destinato l00mila euro per il finanziamento degli eventi e delle iniziative promozionali della filiera corta e delle iniziative didattiche per la promozione dei prodotti a filiera corta negli istituti scolastici della città metropolitana. 

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa: 
a) spese relative ad iniziative/eventi promozionali di filiera corta (a titolo esemplificativo e non esaustivo: costi per allestimento stand, disallestimento stand, noleggio attrezzature, suolo pubblico, pubblicità su radio, stampa e tv, grafica e stampa di opuscoli promozionali, volantini e manifesti, banner su internet, analisi di mercato e studi di fattibilità, spese per acquisti di beni strumentali strettamente inerenti all'iniziativa, ecc.); 
b) spese per l'organizzazione di iniziative didattiche per la promozione dei prodotti a filiera corta negli istituti scolastici della provincia di Firenze (a titolo esemplificativo e non esaustivo: spese per la docenza, spese per la stampa di materiale promozionale, ecc.). 

Sono ammissibili sostenute nel 2017 per iniziative attivate dal primo gennaio 2017 e ancora in corso alla data di approvazione del presente disciplinare (09/10/2017) o relative alle iniziative ancora da attivare ma da concludersi entro il 31 dicembre 2017. 

Non sono ammissibili le spese inerenti la mera promozione di prodotti del territorio o dei marchi che li rappresentano. 
Non sono ammissibili altresì le spese fatturate da fornitori riconducibili al soggetto beneficiario. 

Ammontare del contributo 
Il contributo ammonterà al 50% delle spese, fino ad un massimale di 20mila euro e un minimo di spese ammissibili di 5mila euro per ciascun soggetto richiedente. I soggetti interessati potranno presentare una sola istanza di contributo. Le spese sostenute e ammesse al contributo sono da intendersi al lordo di Iva qualora il richiedente sia ente non commerciale e non svolga attività in regime di impresa. 
Maggiori informazioni sul sito di Camera di Commercio di Firenze. http://www.fi.camcom.gov.it/intervento-favore-delle-associazioni-dei-consorzi-e-delle-organizzazioni-di-produttori-del-settore-agricolo-della-provincia-di-firenze-lorganizzazione-eo-promozione-di-iniziative-la-filiera-corta-anno-2017


Nuovo sistema tariffario rifiuti A San Godenzo da Gennaio 2018 tutti con tariffazione puntuale

Nuovo sistema tariffario rifiuti

A San Godenzo da Gennaio 2018 

tutti con tariffazione puntuale

Nel nuovo anno, infatti, è prevista l’introduzione, nel comune di San Godenzo e Dicomano, di un nuovo sistema di calcolo e quindi pagamento del servizio di igiene urbana. Le Amministrazioni, infatti, visti gli ottimi risultati conseguiti nel corso degli anni da altri comuni della Valdisieve serviti da AER, hanno deciso di applicare un sistema con quota puntuale della tassa del tipo "pay as you throw", ovvero "paga per quello che butti" che rappresenta la strategia più equa per distribuire i costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti, come auspicato dalla normativa europea.
Già da questa settimana, nel Comune di San Godenzo gli operatori di AER stanno consegnando a domicilio il bidone rosso con TAG necessario dal I° gennaio 2018 al conferimento del rifiuto non differenziato. Le circa 1000 utenze coinvolte, quindi, dal nuovo anno troveranno sul territorio postazioni complete, mancanti soltanto del cassonetto dell’RSU, che ognuno dovrà conferire singolarmente con il proprio bidone. Il kit in consegna è composto dal contenitore da 40 lt. con coperchio o sacchetti ROSSI per il rifiuto non differenziato con dispositivo elettronico di riconoscimento (TAG), il foglio ritiri/calendario dove gli utenti potranno verificare date, orari e recuperi per la raccolta a domicilio dell’RSU e la ricevuta di consegna, su cui sono riportate le credenziali personali di accesso per visualizzare la situazione dei conferimenti effettuati sul sito del Comune. Con queste stesse credenziali gli utenti potranno anche accedere al portale www.riciclaevinci.it e controllare conferimenti e punteggi.
Gli appuntamenti pubblici, Info-Doblò, a cui dovranno partecipare i cittadini per ritirare il kit ed avere le istruzioni saranno quindi: 28 e 29 ottobre presso Ex Cinema Parrocchiale a Castagno d’Andrea (il 28.10 con orario 08.00-12.30; il 29.10 con orario prolungato fino alle 17.00); il 18 novembre presso Comunello di Casale, Località Casale Masseto (casale) sempre in orario 08.00 -12.30; il 16 dicembre e il 13 gennaio al Municipio di San Godenzo, piazza del Municipio n.1, San Godenzo (piano terra, in orario 08.00 -12.30); il 19 Novembre, 17 dicembre e 14 gennaio in occasione del mercato settimanale sotto il loggiato di Via Forlivese, sempre nel Capoluogo in orario 08.00 -12.30. Si invitano gli utenti a partecipare agli appuntamenti sempre muniti di iscrizione TARI o ultima bolletta pagata.


martedì 19 dicembre 2017

Troppa plastica nel compost, sequestri anche in Mugello

Troppa plastica nel compost

sequestri anche in Mugello

 

 

Troppa plastica nel compost venduto alle aziende agricole, è scattato il sequestro ieri per l’impianto di trattamento meccanico biologico di Case Passerini a Sesto Fiorentino da parte dei Carabinieri Forestali di Borgo San Lorenzo insieme al Nucleo Polizia Provinciale della Procura di Firenze.
Sotto sequestro circa 570 tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da “compost fuori specifica” attualmente depositati presso tre aziende agricole poste nei Comuni di Borgo San Lorenzo, Scarperia e San Piero e Lastra a Signa.
L’amministratore delegato della società dei rifiuti Alia, Livio Giannotti, è indagato con altri quattro dirigenti. Le accuse sono di traffico di rifiuti e frode in commercio, ma riguardano anche l’emissione dei cattivi odori dall’impianto.
Ecco il comunicato completo dei Carabinieri:
In data odierna personale appartenente alla Sezione di Polizia Giudiziaria Carabinieri – Nucleo Polizia Provinciale della Procura di Firenze e Stazione Carabinieri Forestale di Borgo San Lorenzo, in ottemperanza a quanto disposto in data 12.12.2017 con decreto dal G.I.P. Dott. Alessandro MONETI, hanno eseguito il sequestro preventivo dell’impianto denominato T.M.B. – Trattamento Meccanico Biologico della società ALIA Servizi Ambientali SpA posto in loc. Case Passerini nel Comune di Sesto Fiorentino (FI) via del Pantano,379 nonché di 570 ca. tonnellate di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da “compost fuori specifica” identificabili con il CER 190503 prodotti presso il citato impianto T.M.B. ed attualmente depositati presso tre aziende agricole poste nei Comuni di Borgo San Lorenzo, Scarperia e San Piero e Lastra a Signa. 
A decorrere dal 13 marzo scorso, per effetto di fusione per incorporazione delle società ASM spa, Publiambiente Spa, e CIS srl in Quadrifoglio Spa, quest’ultima ha assunto la denominazione ALIA Servizi Ambientali Spa. 
Presso l’impianto T.M.B. viene effettuata la selezione ed il compostaggio dei rifiuti solidi urbani, rifiuti organici da raccolta differenziata e rifiuti vegetali provenienti dal territorio di competenza della società ALIA SpA. Tra le linee di produzione presenti all’interno del citato impianto vi è una dedicata alla produzione di ammendante compostato misto (compost).
Il Giudice ha disposto tale provvedimento, su richiesta della Procura della Repubblica di Firenze, ravvisando a carico dell’amministratore delegato-Direttore Generale, del responsabile della Direzione Gestione Impianti nonché di altri tre dirigenti/funzionari della società ALIA SpA, le ipotesi di concorso nei reati di traffico di rifiuti, frode in commercio ed emissione di maleodoranze atte a molestare le persone.
Tale decreto è stato emesso sulla base di accertamenti condotti dal personale della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Firenze Aliquota Carabinieri, Nucleo Polizia Provinciale, Stazione Carabinieri Forestale di Borgo San Lorenzo e Dipartimento ARPAT di Firenze nell’ambito di un’indagine che nel maggio scorso aveva già comportato la perquisizione della sede della società ALIA SpA nonché l’ispezione di vari suoi impianti di gestione dei rifiuti .
Le indagini hanno consentito di accertare l’illecito conferimento a 9 aziende agricole, poste in varie località della provincia di Firenze, complessivamente di kg. 1.241.740, di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da “compost fuori specifica” identificabili con il CER 190503 prodotti presso l’impianto T.M.B. – Trattamento Meccanico Biologico della società ALIA Spa.
In particolare la società ALIA Spa, anziché conferire in discariche autorizzate aveva consegnato detti rifiuti alle aziende agricole attestando falsamente, attraverso la produzione di documentazione accompagnatoria DdT, che il materiale conferito fosse ammendante compostato misto (compost) anziché rifiuto speciale non pericoloso come viceversa accertato grazie alle indagini esperite. 
In particolare grazie anche alla collaborazione con il Dipartimento dell’Ispettorato Centrale della Tutela e della Repressione Frodi dei Prodotti Agroalimentari – I.C.Q.R.F. del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, è stato possibile accertare che nel materiale consegnato alle aziende agricole vi era la presenza di una quantità di materiali plastici, vetro e metalli (frazione di diametro ?2 mm) superiore a quella consentita dalla normativa vigente determinando pertanto la classificazione dello stesso materiale come rifiuto speciale non pericoloso “compost fuori specifica” identificabile con il CER 190503 anziché ammendante compostato misto (compost).
Alle citate aziende agricole quindi, anziché consegnare, come pattuito, dell’ammendante che, come recita la normativa vigente, avrebbe consentito in quanto fertilizzante di conservare o migliorare le caratteristiche fisiche, chimiche o l’attività biologica dei terreni, venivano recapitati dei rifiuti; da qui l’accusa di frode in commercio ai danni delle suddette aziende agricole.
Il mancato conferimento in discarica dei citati rifiuti ha consentito alla società ALIA SpA di conseguire un ingiusto profitto, consistente nel risparmio di spesa al momento quantificato in oltre 66.000 €.
Le indagini hanno infine consentito di accertare come l’impianto T.M.B., diversamente da quanto stabilito dall’autorizzazione all’esercizio posseduta dalla società ALIA SpA, non fosse mantenuto “in depressione” in quanto varie parti strutturali dello stesso non erano idonee a contenere le maleodoranze generate al suo interno dalla fermentazione dei rifiuti organici impiegati per la produzione del compost. Tale situazione ha consentito di diffondere in atmosfera degli odori molesti prodotti all’interno dell’impianto con ricaduta degli stessi sui recettori presenti nelle aree circostanti procurando nocumento alla popolazione residente in prossimità. Fatto quest’ultimo confermato dai numerosi esposti presentati da cittadini nel corso della scorsa estate.
Il GIP, avendo considerato che l’intera chiusura dell’impianto avrebbe potuto compromettere l’intera gestione dei rifiuti urbani per l’area geografica di competenza della società ALIA SpA , ha consentito di mantenere l’attività nell’impianto demandando al Dipartimento ARPAT di Firenze ed all’I.C.Q.R.F. il controllo sulla gestione dei rifiuti in entrata ed uscita e sulla conseguente produzione e commercializzazione di compost. 


Crescono le imprese registrate a Firenze

Crescono le imprese registrate a Firenze

Rapporto sulla demografia d’impresa registrati a settembre 2017 stilato dall’Ufficio Statistica della Camera di Commercio di Firenze
 Con 110.202 imprese registrate, di cui 93.293 attive, il terzo trimestre chiude in crescita rispetto allo stesso trimestre del 2016 (+0,6% per le registrate e +0,2% per le attive). Le imprese artigiane però non seguono questa tendenza e flettono dello 0,6% (29.418 rispetto alle 29.609 di settembre 2016). Sono questi i numeri del Rapporto sulla demografia d’impresa registrati a settembre 2017 stilato dall’Ufficio Statistica della Camera di Commercio di Firenze.
Nel report si segnala anche che relativamente alle imprese attive, cresce il numero delle unità attive dei servizi alle persone (+2,2%) e dei servizi alle imprese (+1,1%), cui si accompagnano quelli dei servizi di alloggio e ristorazione (+3,8%). Lievemente in calo commercio (-0,6%) e manifatturiero (-0,6%).
All’interno delle localizzazioni fiorentine (119.305 quelle attive) si contano 379.000 addetti, ripartiti tra sedi (288.935, il 77,3%) e altri tipi di unità locali (85.044, il 22,7%). Le imprese giovanili attive sono 7.933 (-4,1% su base annua), mentre crescono le imprese femminili (20.375, +0,5%, in decelerazione rispetto alla crescita maturata l’anno scorso) e le imprese straniere (15.858, +3,2%). 

 


GdF. Operazione “Torno subito”: 10 dipendenti del Comune di Borgo San Lorenzo indagati per truffa aggravata e peculato

GdF. Operazione “Torno subito”: 10 dipendenti del Comune di Borgo San Lorenzo indagati per truffa aggravata e peculato

Per due sospensione dal servizio per 6 mesi mentre per altri otto l’interdizione è stata determinata in 3 mesi

 Nella mattinata odierna ( 19 Dicembre ), i Finanzieri del Comando Provinciale di Firenze hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misure interdittive nei confronti di 10 dipendenti del Comune di Borgo San Lorenzo per le ipotesi di reato di truffa ai danni di Ente Pubblico e peculato. 
Il provvedimento giudiziario - emesso dal Giudice delle Indagini Preliminari presso il Tribunale di Firenze - dott.ssa Anna D. Liguori, su richiesta della locale Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Capo Dott. Giuseppe Creazzo – ha previsto, più nel dettaglio, la sospensione dal servizio per 6 mesi di 2 dipendenti comunali mentre per gli altri 8 l’interdizione è stata determinata in 3 mesi. 
Le indagini, che hanno consentito di individuare le condotte illecite rimesse alla valutazione dell’Autorità Giudiziaria di Firenze, sono state avviate all’inizio di quest’anno ad opera delle Fiamme Gialle della Tenenza di Borgo San Lorenzo ai quali, da parte di taluni cittadini, era stata segnalata l’esistenza di molti disservizi nella manutenzione delle strade e del verde pubblico. Preliminari approfondimenti investigativi svolti dai militari del Corpo facevano emergere in effetti la sospetta circostanza che molte maestranze dell’Ufficio comunale preposto a tale incombenza (Unità Operativa Servizio Tecnico), erano soliti, durante i turni di servizio, dedicarsi ad attività private (quali, ad esempio, acquisti di natura personale presso pubblici esercizi e mercato settimanale). All’esito di tali risultanze, sotto il coordinamento dell’AG inquirente, veniva intrapresa un’attività di indagine più strutturata (anche con riprese video e pedinamenti ed appostamenti) che confermava i sospetti iniziali acquisendo un quadro probatorio più dettagliato dell’attività delittuosa perpetrata (riparazione di autovetture private all’interno dell’autorimessa comunale durante gli orari di servizio, utilizzo dei mezzi di servizio per esigenze di natura personale, lettura del badge di personale assente dal lavoro per far figurare, invece, la presenza in servizio, lunghi periodi di inattività all’interno degli uffici nonostante fosse stata effettuata la lettura del cartellino magnetico, infine, sono stati rilevati pure casi di distrazione di materiale edile dal magazzino comunale per fini privati). 
Ulteriori riscontri probatori venivano acquisiti anche nel corso di perquisizioni domiciliari effettuate, su delega del PM inquirente, nei confronti delle persone indagate (complessivamente 18) eseguite nel mese di ottobre u.s. 
Nell’ambito dell’attività investigativa, l’Amministrazione Comunale del Comune di Borgo San Lorenzo ha assicurato alla Guardia di Finanza una proficua collaborazione che ha consentito di far emergere le condotte illecite accertate.

20 Dicembre - Convocato il Consiglio Comunale

Si comunica che è stato convocato per 
MERCOLEDI'  20 dicembre 2017 alle ore 21:00 
in sessione Ordinaria in Prima il Consiglio Comunale, presso la Sala Consiliare




domenica 17 dicembre 2017

Ancora codice giallo per ghiaccio nella notte e lunedì mattina

Ancora codice giallo per ghiaccio nella notte e lunedì mattina


La Sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un nuovo codice giallo per ghiaccio nella notte e nelle prime ore della mattinata di lunedì. Il codice giallo riguarda tutta la regione, tranne la costa livornese, quella grossetana e le isole.

Oggi alta pressione. Dalla mattina di domani, lunedì, e fino al primo pomeriggio, possibili isolate, deboli e brevi nevicate sulle zone più occidentali della regione fino a quote di pianura (0-200 metri). Possibili temporanei accumuli fino a 0-2 cm su lucchese e Valdarno Inferiore a quote di pianura; bassa probabilità di temporanei accumuli in pianura fino a 0-2 cm su Lunigiana, Garfagnana, Valdarno Medio e Superiore. Sulla costa non è attesa neve.

Domani, lunedì, durante la notte e fino alle prime ore della mattina, locale formazione di ghiaccio sulle strade, su tutta la regione tranne la costa da Livorno in giù e le isole.

Per informazioni più dettagliate sui rischi e le norme di comportamento da tenere in occasione di tali fenomeni consultare la pagina sulle allerta meteo (http://www.regione.toscana.it/allertameteo).




21 Dicembre ore 21.00 - Concerti per la città metropolitana- Orchestra da Camera Fiorentina - Pieve di San Bavello

Concerti per la città metropolitana
Orchestra da Camera Fiorentina 
Direttore Giuseppe Lanzetta
21 Dicembre ore 21.00 
Pieve di San Bavello


giovedì 14 dicembre 2017

Sciopero Ataf Sabato 16 Dicembre 2017

Sciopero Ataf Sabato 16 Dicembre 2017

Modalità e fasce di garanzia

Si comunica che, per Sabato 16 Dicembre 2017, sono state indette due distinte operazioni di sciopero che coinvolgeranno il personale Ataf Gestioni: 
uno sciopero di 24 ore proclamato dalla RSU ATAF e dalle Segreterie Territoriali FILT-CGIL, CISL/RETI, UIL-TRASPORTI, FAISA CISAL; 
uno sciopero di 4 ore proclamato dalla Segreteria Provinciale del SUL-Comparto Trasporti. 
Queste le modalità con cui le relative strutture aderiranno in Ataf Gestioni S.r.l. 
Sciopero di 24 ore proclamato dalla RSU ATAF e dalle Segreterie Territoriali FILT-CGIL, CISL/RETI, UIL-TRASPORTI, FAISA CISAL: 

Movimento (autobus): 
Inizio servizio-06.00 
09.15-11.45 
15.15-fine servizio 

Operai ed impiegati: 
Intero turno di lavoro 

Sciopero di 4 ore proclamato dalla Segreteria Provinciale del SUL-Comparto Trasporti: 
Movimento (autobus): 
17.00-21.00 

Le fasce di garanzia sono le seguenti: 
-dalle 6.00 alle 9.00. Saranno effettuate le corse dei bus con partenza dai capolinea fino alle ore 08.59 
-dalle 12.00 alle 15.00. Saranno effettuate le corse dei bus con partenza dai capolinea fino alle ore 14.59