Benvenuto

Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

giovedì 29 novembre 2018

Spray nasale Ialoclean ritirato dal mercato: l’avviso sul sito del Ministero

Ialoclean spray nasale, prodotto dall’azienda Farma-Derma Srl, è stato ritirato dal mercato per un “rischio contaminazione”. L’avviso riguarda nello specifico il lotto con scadenza 06/2020, numero 517Z: lo riferisce una nota dell’azienda Farma-Derma pubblicata sul sito del Ministero della Salute.
Sul sito del Ministero della Salute è apparso in data 28 novembre un avviso col quale si comunica il ritiro dal mercato di uno spray nasale. Si tratta dello spray nasale “Ialoclean”, nello specifico il lotto 517Z con scadenza 2020/06, prodotto dall'azienda Farma-Derma Srl. “A seguito di alcune segnalazioni di odore non conforme ricevute sul lotto del prodotto indicato – è quanto si legge nella nota dell'azienda Farma-Derma pubblicata nella sezione degli avvisi di sicurezza del ministero della Salute – sono stati effettuati dei controlli dal cui esito è emerso che alcuni pezzi del lotto 517Z possono essere fuori specifica per i parametri relativi a odore, ph, microbiologia. Il rischio associato è l'utilizzo di un prodotto potenzialmente contaminato da parte dell’utilizzatore”. Farma-Derma Srl, fabbricante del dispositivo medico Ialoclean spray nasale, ha dunque deciso di procedere al ritiro di tutti i pezzi del lotto indicato presenti sul mercato. L’invito all’eventuale utilizzatore finale del prodotto è di riportarlo nel luogo di acquisto e richiedere il rimborso.
A cosa serve – Lo spray nasale “Ialoclean” è un prodotto che – si legge sul sito di Farma-Derma – idrata in maniera naturale la mucosa nasale prevenendone la secchezza e può essere utilizzato come trattamento coadiuvante in caso di presenza di eccessive secrezioni nasali; riniti e stati di irritazione derivanti dall’inquinamento ambientale; raffreddori, riniti croniche, sinusiti, rinosinusiti, rinofaringiti e riniti allergiche e cicatrizzazione in seguito a chirurgia nasale.




Estate 2019, Vueling lancia nuove rotte da Firenze

Da Firenze si potranno raggiungere altre quattro città europee. 

Vueling, la compagnia aerea a basso costo spagnola, lancerà dalla prossima estate quattro nuove rotte dall’aeroporto di Peretola: Vienna, Praga, Monaco e Bilbao.

“Lo sai che dal Campanile di Giotto si possono vedere... La ruota del "Prater", Il Ponte Carlo, Marienplatz, il Guggenheim – ha annunciato Vueling sulla propria pagina Facebook - Sono quattro le nuove rotte in partenza da Firenze per l'estate 2019. Voi dove vorreste volare?”.


Giovedì 6 dicembre alle ore 21.00 nella Sala del Consiglio Comunale Pontassieve - Incontro con Tahar Ben Jelloun

Giovedì 6 dicembre alle ore 21.00 la Sala del Consiglio Comunale ospita lo scrittore Tahar Ben Jelloun, uno degli autori marocchini più conosciuti in Europa, Nei suoi romanzi, scritti in francese, contamina la tradizione araba scritta e orale con i moduli della narrativa moderna e postmoderna. In Italia molte sue opere sono tradotte e conosciute, ma la più nota al grande pubblico è probabilmente Il razzismo spiegato a mia figlia, romanzo del 1998, scritto in forma di dialogo tra lo stesso autore e la figlia, tradotto in oltre 25 lingue. La serata sarà moderata dalla giornalista di “La Repubblica” Maria Cristina Carratù. 

L’incontro rientra nella rassegna “Scritti e scrittori dal Mondo” promosso dallo SDIMM, la rete delle biblioteche comunali di Mugello e Valdisieve, progetto che ha come obiettivo la promozione dell’intercultura tramite i libri e la lettura. Un Festival itinerante di letteratura che sta coinvolgendo autori che rappresentano le minoranze più numerose del nostro territorio. Oltre agli incontri, il progetto “Scritti e scrittori dal Mondo” comprende una piccola biblioteca itinerante a carattere interculturale dal nome “Il carrello magico” che, grazie alle quattro ruote ed alla collaborazione con l'Associazione Tessere Culture, “circolerà” nei plessi degli Istituti Comprensivi. I libri saranno oggetto di animazioni alla lettura che metteranno al centro l’ascolto e la promozione del plurilinguismo.Infine, il progetto prevede l’istituzione de “La biblioteca multiculturale”: le biblioteche saranno dotate di libri per bambini, ragazzi e adulti nelle principali lingue parlate sul territorio affinché la lingua madre possa essere appresa o continuare ad essere coltivata anche tramite la lettura degli autori più amati. 

“Scritti e scrittori” è finanziato dalla Regione Toscana nell'ambito del progetto regionale "La Toscana che legge: bibliodiversità come strategia di promozione del libro e della lettura". 

Info:055/8360255 – biblioteca@comune.pontassieve.fi.it 


A1 Milano - Napoli : Giovedì 29 regolarmente aperta l'entrata della stazione di Firenze Nord

Annullata la chiusura della stazione verso Bologna prevista per le ore 22 di oggi 29 novembreAutostrade per l'Italia comunica che, sulla A1 Milano-Napoli, è stata annullata la chiusura dell’entrata della stazione di Firenze nord, verso Bologna, prevista dalle ore 22:00 di giovedì 29 alle ore 06:00 di venerdì 30 novembre.

Ponte Vespucci, da oggi riaperto il percorso pedonale

Lunedì la riattivazione delle porte telematiche di Borgo San Frediano e lungarno VespucciÈ stato aperto stamani l’annunciato percorso pedonale sul Ponte Vespucci. In anticipo rispetto alle previsioni, infatti, sono state posizionate le transenne in modo da realizzare un itinerario protetto adiacente allo spartitraffico centrale lato Ponte alla Carraia. 
Per quanto riguarda le porte telematiche, si conferma la riattivazione a partire da lunedì mattina (dalle 7.30) delle telecamere ai varchi di Borgo San Frediano e lungarno Vespucci. Quindi in deroga alla normativa della ztl i veicoli autorizzati settore B potranno transitare esclusivamente sotto la porta telematica di Borgo San Frediano sul seguente itinerario del settore O Borgo San Frediano-piazzza Nazario Sauro-Ponte alla Carria diretti verso piazza Goldoni. Si ricorda che i veicoli con permesso del settore O possono già transitare sotto la porta di lungarno Vespucci esclusivamente per accedere al proprio settore da Ponte alla Carraia



Foresta Modello: delegazione abruzzese in visita nel territorio dell’UC Valdarno e Valdisieve

Una delegazione abruzzese nel territorio dell’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve a lezione di “Foresta Modello”.
Un gruppo proveniente dalla Valle dell’Aterno è stato in visita nello scorso fine settimana per la terza volta della Foresta Modello delle Montagne Fiorentine, per comprendere l’esempio portato avanti in questo territorio.
E’ la prima nata in Italia e sarà seguita, a breve, dalla nascente Foresta Modello Valle dell’Aterno. Della delegazione facevano parte, tra gli altri, un rappresentante di Italia Nostra e Slow Food di L’Aquila, il Sindaco di Secinaro, tecnici forestali, agricoltori, operatori turistici, rappresentanti di associazioni di categoria, ad accoglierli durante i due giorni di visita gli amministratori del territorio e una rappresentanza di soci della Foresta Modello delle Montagne Fiorentine.



Vendite di fine stagione, la Regione approva le date di quelle invernali ed estive

I saldi invernali inizieranno il prossimo 5 gennaio e dureranno fino al 5 marzo 2019. Lo stabilisce una delibera, presentata dall'assessore regionale al commercio Stefano Ciuoffo, approvata dalla giunta regionale nell'ultima seduta.

La delibera in questione indica anche le date delle vendite promozionali estive: dal 6 luglio al 3 settembre 2019.



mercoledì 28 novembre 2018

Amazon ora è un operatore postale in Italia: parte la sfida a Poste

Amazon ha finalmente regolarizzato la sua posizione all'interno dello scenario postale italiano, iscrivendo le sue due società controllate Amazon Italia Logistica e Amazon Italia Trasport all'interno dell'Elenco degli Operatori Postali.
Questo chiude definitivamente ogni questione relativa all'ambiguità del ruolo di Amazon in questo settore, portato alla luce lo scorso anno in seguito ad una diffida dell'AGCOM. La notizia arriva dopo un recente aggiornamento dell'elenco depositato presso il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise), all'interno del quale si possono leggere i nomi delle due società alle righe 219 e 220 della lista che contiene tutti i 4.463 operatori postali italiani.
Amazon aveva avviato le procedure di registrazione già lo scorso ottobre, e il suo inserimento nella lista la certifica ufficialmente come operatore postale, equiparandola quindi ad altri grandi società come ad esempio Poste Italiane, ora in diretta concorrenza con la società guidata da Bezos.


IL MERCATINO DI NATALE IN PIAZZA SANTA CROCE

A Firenze arrivano le tipiche casette del Nord Europa. Per quasi un mese piazza Santa Croce ospita il Weihnachtsmarkt 2018, mercatino di Natale in stile tedesco, tra brezel, ''Babbe Natale'' e artigianato
Per la Cnn è un must: il mercatino di Natale in piazza Santa Croce a Firenze è stato inserito l’anno scorso nella top 5 mondiale dei Christmas market da visitare, secondo il prestigioso canale all news americano. Un evento molto gettonato dai fiorentini e dai turisti che ogni anno affollano le tipiche casette di legno, in stile tedesco, posizionate in una delle più belle piazze del centro storico.
Il Weihnachtsmarkt 2018 si svolge dal 28 novembre fino a giovedì 20 dicembre 2018, per mettere in vetrina artigianato artistico e prodotti i tipici da tutta Europa, anche alimentari. La diciannovesima edizione della manifestazione “Mercato di Natale” è organizzata da Anva nazionale e Confesercenti Firenze, in collaborazione con Regione Toscana e Comune di Firenze.

COSA SI TROVA AL MERCATINO DI NATALE 2018 IN PIAZZA SANTA CROCE

In tutto gli espositori sono oltre 50, aperti ogni giorno con orario continuato dalle 10 alle 22. Non mancheranno in particolare i sapori tedeschi come i vini speziati, il brezel, lo strudel e la birra artigianale. E poi dolci tradizionali provenienti da Spagna, Francia, Olanda, Grecia e Austria.
Tra le proposte più curiose, nelle casette si potranno trovare accessori di abbigliamento realizzati in calda pelliccia, decorazioni natalizie fatte a mano, icone religiose create in un monastero bielorusso, ma anche del Made in Italy come i personaggi del presepe in ceramica che provengono dalla Calabria.

WEIHNACHTSMARKT 2018, GLI EVENTI

In programma anche un lungo calendario di iniziative, per grandi e piccoli, come  musica gospel e canti tradizionali del Natale. Per i bambini ci sarà la casetta di Babbo Natale con giochi e laboratori creativi oltre a delle speciali “Babbe Natale” al femminile che gireranno per il mercatino durante il weekend: secondo la tradizione tedesca a portare i doni è Christkind, uno spirito rappresentato con i capelli biondi e le ali angeliche.
Il mercatino di Natale in piazza Santa Croce negli anni è diventato una delle attrazioni di Firenze nel periodo che precede il 25 dicembre. Solo l’anno scorso sono state quasi 300mila le presenze registrate durante l’evento e sono oltre 60 i tour operator internazionali che ormai da tempo inseriscono il Weihnachtsmarkt tra le loro destinazioni consigliate.
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sulla pagina Facebook dedicata al Weihnachtsmarkt 2018 – il mercatino di Natale in piazza Santa Croce.

PANARIELLO CONTI PIERACCIONI, NUOVE DATE AL VERDI DI FIRENZE

Due spettacoli in più al Teatro Verdi nel 2019: i biglietti vanno a ruba e si registrano già 9 sold out. Conti, Panariello e Pieraccioni infrangono un record dopo l'altro
Panariello, Conti e Pieraccioni: mattatori del palcoscenico, oltre che del grande e piccolo schermo. È caccia ai biglietti per lo spettacolo che tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019 è ospitato al Teatro Verdi di Firenze.
Si registrano già 9 sold out: visto questo successo, le date passano da 15 a 17 con nuovi show in programma a metà gennaio.

LE NUOVE DATE

I due nuovi spettacoli sono in programma al Verdi lunedì 14 e martedì 15 gennaio (ore 20,45) e sono stati decisi per venire incontro alle moltissime richieste. La “prima” nel teatro fiorentino è invece fissata per il 28 dicembre, ormai sold out, come sono da tutto esaurito anche le repliche del 29 e 30 dicembre 2018, 2, 3, 4, 5, 6 e 12 gennaio 2019.
Rimangono biglietti disponibili per il Grande Show di Capodanno della sera del 31 dicembre e per il 7, 8, 10, 11 e 13 gennaio, oltre che per le due nuove date (14 e 15 gennaio).

PANARIELLO, CONTI E PIERACCIONI AL TEATRO VERDI: COSA C’È DI DIVERSO RISPETTO AL TOUR

A differenza del tour dell’anno scorso, che ha portato il trio in giro per i palasport di tutta Italia, lo spettacolo ospitato al Teatro Verdi e prodotto da Friends&Partners è stato scritto appositamente per un palcoscenico più piccolo, con qualche sorpresa in più.
“Ci rivedremo dopo un anno e mezzo di stop – spiegano Panariello, Conti e Pieraccioni – con uno spettacolo pensato per il teatro. Anche noi ci adegueremo, saremo più eleganti. Riprenderemo lo show portato nei palazzetti, ma con nuove situazioni e nuovi personaggi. Saranno due ore di risate.  E per noi che siamo sul palco sarà il massimo della soddisfazione”.
I biglietti sono in vendita su Ticketone e nei punti Boxoffice Toscana: i posti numerati vanno dai 35 ai 72 euro, ad eccezione dello show di Capodanno che costa dai 70 euro per arrivare ai 142.


Meteo: WEEKEND, tra Sabato e Domenica nuova PERTURBAZIONE, altre PIOGGE. Il dettaglio

Il prossimo weekend sarà il primo del mese di Dicembre e coinciderà con l'inizio dell'Inverno meteorologico, anche se a dire il vero la situazione climatica del nostro paese non sta ancora avendo i connotati tipici della stagione che verrà. Ma diamo uno sguardo insieme alla tendenza per il fine settimana.
Venerdì 30 una nuova perturbazione atlantica si avvicinerà all'Italia e farà sentire i primi effetti di un graduale cambiamento del tempo che coinvolgerà diverse regioni. La giornata di Sabato 1 sarà caratterizzata da una moderata instabilità sulle nostre estreme regioni meridionali con piogge su Puglia, Sicilia e Calabria, qui localmente anche forti e con rischio di nubifragi sui settori ionici. Fenomeni più deboli e sparsi saranno inoltre possibili sulle coste della Sardegna e su quelle di Abruzzo e Molise. Sul resto del Paese sarà in genere più asciutto e anche perlopiù soleggiato, salvo per foschie o nebbie al mattino sulle pianure e sulle vallate nord-occidentali.
Domenica 2 le precipitazioni insisteranno sulla Puglia, sulla Basilicata , sulla Calabria e sulla Sicilia ionica e non si escludono dei fenomeni anche violenti sulle aree ioniche calabresi. Il cielo sarà irregolarmente nuvoloso sul resto del territorio nazionale, ma con tempo generalmente più stabile; entro la serata, tuttavia, saranno possibili dei rovesci sui monti del Nord.
Le temperature, infine, torneranno a salire, dopo il brusco calo di metà settimana, atteso a causa dell'ingresso di forti venti di Bora e Tramontana; i valori termici saliranno di qualche grado sia nei valori minimi, sia in quelli massimi, i quali arriveranno a toccare i 12/14°C al Centro-Nord, ma con punte di 17°C al Sud.

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Sabato 1 dicembre ore 19.00 Pizza Circolo Arci 8 Dicembre Castagno d'Andrea

Sabato 1 dicembre 
ore 19.00 
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Castagno d'Andrea


Venerdì 30 novembre presso il Bar Roberta SERATA OLIO NUOVO

Venerdì 30 Novembre 
ore 20
Serata OLIO NUOVO
Presso il Bar Roberta

Il menù prevede zuppa lombarda, cavolo nero e bruschette
Prezzo 10 euro
SU PRENOTAZIONE
Telefono 389-5972309



martedì 27 novembre 2018

Le Foreste patrimonio dell’Umanità

Le foreste vergini, quelle mai toccate dal uomo, sono sicuramente impossibili da trovare in un continente a così antica colonizzazione come l’Europa, ma allora abbiamo perso per sempre il ricordo di queste selve primigenie? Per fortuna esistono, anche se molto rari e localizzati, lembi di antiche foreste che oggi definiamo più tecnicamente vetuste che hanno mantenuto l’aspetto e la bellezza primordiale. Per apprezzarle e riconoscere dobbiamo mettere da parte tutto quello che è un luogo comune per apprezzare un bosco: alberi sani, tutti ordinati e con tronchi perfetti, sottobosco appena accennato, pochi alberi morti a terra e rami secchi e deperimenti. In bosco vetusto è sinonimo di vecchiaia e rinnovazione, il legno morto o meglio la necromassa è alla base della vita di migliaia di specie di orgasmi vegetali e animali che creano le condizione per il rigoglio della foresta. Natura e persone straordinare hanno permesso di trovare nelle foreste tra Romagna e Toscana queste selve primordiali e così dopo anni di ricerca e conservazione Sasso Fratino, la riserva simbolo del Parco, è divenuta, assieme ad altre foreste europee, patrimonio dell’Umanità.
Il Parco Nazionale, in collaborazione con il Reparto Carabinieri per la Biodiversità di Pratovecchio, si è adoperato fin da subito per divulgare i valori del riconoscimento. E’ nata una pubblicazione “Le Foreste vetuste, Patrimonio dell’Umanità” scaricabile online o acquistabile presso gli uffici e i centri visita del Parco. E' stato inoltre realizzato un video dedicato a Sasso Fratino nelle sue 4 stagioni che verrà presentato a Bologna, nell'ambito di un evento dedicato interamente al riconoscimento Unesco delle Foreste Vetuste del Parco Nazionale. L'evento si terrà a Bologna, presso il Cinema Lumière, il 14 dicembre 2018. Nel corso della serata verrà presentato anche un documentario, realizzato da Carlo Bresciani, dedicato alla storia di Sasso Fratino.
Guarda l'anteprima del video dedicato a Sasso Fratino nelle 4 stagioni con questa breve clip dedicata all'autunno
Entro il mese di deicembre inoltre su RAI3 e RAI Cultura verranno presentati i siti Unesco ambientali italiani in un documentario che verrà divulgato appena possibile.




Biscotti biologici per bambini Eurospin ritirati: micotossine superiore ai limiti

Micotossine nei biscotti bio per bambini. Il Ministero della salute ha richiamato un lotto di biscottini prime pappe per la presenza di Ocratossina A superiore ai limiti di legge.
Un richiamo da non sottovalutare visto che riguarda alimenti pensati specificamente per i più piccoli. I biscotti in questione sono del marchio Eurospin Italia Srl e sono prodotti da Quality Food Group Spa, a Martignacco (Udine)
Anche se al momento sul sito di Eurospin il richiamo non è stato segnalato, il Ministero lo ha reso noto tra i propri avvisi di sicurezza.
Si tratta dei Biscottini Prime Pappe biologici contrassegnati da n° di lotto 8187 e data di scadenza 6/7/2019. Il formato è da 320 gr.
Ricordiamo che l'uso dell'Ocratossina è disciplinato dal Reg. L88L/2O06 e s.m.i. Questa sostanza infatti è una micotossina, prodotta da specie dei generi Aspergillus e Penicillium, che si può trovare soprattutto nei cereali, nel caffè, nella frutta secca e nel vino.
Se di recente avete acquistato questo prodotto per i vostri bambini, controllate il lotto e se coincide con quello richiamato, evitate di utilizzarlo. È vostro diritto riportarlo indietro per ottenere un cambio o un rimborso.



Maturità 2019, come saranno le prove, quadri di riferimento, griglie valutazione e piano formazione

Il Miur ha pubblicato il decreto n. 769 del 26/11/2018, avente per oggetto gli esami di Maturità, secondo quanto previsto dal D.lgs. 62/2017 che riformato l’esame di Maturità a partire dal corrente anno scolastico.
Due scritti invece di tre, con l’eliminazione della terza prova, elaborata dalle commissioni, e una conseguente maggiore attenzione alle prime due prove, predisposte a livello nazionale: questa una delle principali novità del nuovo Esame.
Con il decreto, nello specifico, vengono adottati i “Quadri di riferimento per la redazione e lo svolgimento delle prove scritte” e le “Griglie di valutazione per l’attribuzione dei punteggi”, previsti dall’articolo 17, commi 5 e 6 del decreto 62/2017.

Prima prova

Durata 6 ore
Tipologie:
  1. Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano
  2. Analisi e produzione di un testo argomentativo
  3. Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità

Seconda prova

La seconda prova scritta del 20 giugno potrà riguardare una o più discipline caratterizzanti gli indirizzi di studio, come previsto dalla nuova normativa. La scelta delle discipline su cui i maturandi dovranno mettersi alla prova avverrà a gennaio. Intanto i quadri pubblicati oggi consentono di avere uno schema chiaro di come sarà composto lo scritto, indirizzo per indirizzo, materia per materia.
Per il Liceo classico, ad esempio, la prova sarà articolata in due parti. Ci sarà una versione, un testo in prosa corredato da informazioni sintetiche sull’opera, preceduta e seguita da parti tradotte per consentire la contestualizzazione della parte estrapolata. Seguiranno tre quesiti relativi alla comprensione e interpretazione del brano e alla sua collocazione storico-culturale. Il Ministero, secondo quanto previsto dalla nuova normativa, potrà optare anche per una prova mista, con entrambe le discipline caratterizzanti, Latino e Greco.
Un altro esempio, per lo Scientifico la struttura della prova prevede la soluzione di un problema a scelta del candidato tra due proposte e la risposta a quattro quesiti tra otto proposte. Anche in questo caso la prova potrà riguardare ambedue le discipline caratterizzanti: Matematica e Fisica.
Per i Tecnici la struttura della prova prevede una prima parte, che tutti i candidati sono tenuti a svolgere, seguita da una seconda parte, con una serie di quesiti tra i quali il candidato sceglierà sulla base del numero indicato in calce al testo. Anche qui potranno essere coinvolte più discipline. Ad esempio per l’indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing l’elaborato consisterà in una delle seguenti tipologie: analisi di testi e documenti economici attinenti al percorso di studio; analisi di casi aziendali; simulazioni aziendali.
Per i Professionali la seconda prova si comporrà di una parte definita a livello nazionale e di una seconda parte predisposta dalla Commissione, per tenere conto della specificità dell’offerta formativa dell’Istituzione scolastica.

Orale

La commissione proporrà ai candidati di analizzare testi, documenti, esperienze, progetti e problemi per verificare l’acquisizione dei contenuti delle singole discipline, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle per argomentare in maniera critica e personale, anche utilizzando la lingua straniera.
Il candidato deve esporre anche le esperienze di Alternanza Scuola-Lavoro svolte, con una breve relazione o un elaborato multimediale.
I candidati dovranno anche esporre le conoscenze e le competenze maturate nell’ambito delle attività di Cittadinanza e Costituzione.

Quadri di riferimento

I Quadri di riferimento sono stati elaborati per i seguenti percorsi di studio:
  • Licei: tutti i percorsi, gli in dirizzi, le opzioni, le sezioni;
  • Istituti tecnici: tutti gli indirizzi, le articolazioni, le opzioni del settore economico e del settore tecnologico;
  • Istituti professionali: tutti gli indirizzi, le articolazioni, le opzioni del settore servizi e del settore industria e artigianato. Per i codici d’esame di Stato che comportano prove  specifiche e differenziate (le cosiddette “curvature”), si è provveduto ad elaborare uno specifico Quadro da inserire, nel Quadro relativo all’articolazione o all’opzione di riferimento, una tabella relativa alla/e disciplina/e oggetto d’esame.
I Quadri di riferimento, nello specifico,  forniscono indicazioni relative a:
  • caratteristiche e alla struttura delle prove d’esame;
  • nuclei tematici fondamentali e agli obiettivi delle prove;
  • valutazione delle prove.

Griglie di valutazione

Per la prima prova scritta, le griglie presentano indicatori generali che si riferiscono a tutte le tipologie testuali e indicatori specifici di cui tener conto nell’attribuzione del punteggio per le diverse tipologie.
Per quanto riguarda la seconda prova scritta, le griglie si riferiscono alla valutazione complessiva dell’elaborato senza distinzione tra le diverse parti
in cui può essere articolata la struttura e la tipologia della prova.

Piano di informazione e formazione

Al fine di illustrare le novità introdotte dal D.lgs. n. 62/2017, in tema di esami di maturità, sono state organizzate, dal 27 novembre al 20 dicembre 2018, conferenze di servizio in tutto il territorio nazionale.
I Direttori Generali degli USR inviteranno alle conferenze i Dirigenti scolastici e i Coordinatori delle scuole paritarie di secondo grado.
Ciascuna conferenza avrà la durata di circa due ore e trenta minuti e si svolgerà secondo lo schema ed i contenuti indicati in maniera orientativa nella tabella seguente:




La Nefrologia del Meyer si rafforza

L’Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer rafforza la squadra della sua Nefrologia 

Dal prossimo primo dicembre prenderà servizio Augusto Vaglio, come professore associato di Nefrologia presso il Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche “Mario Serio”, a seguito della procedura selettiva indetta dall’Università di Firenze e riservata a candidati esterni all’Ateneo. Vaglio presterà attività assistenziale nell’ambito della Nefrologia Pediatrica del Meyer: collaborerà con la professoressa Paola Romagnani e si occuperà in particolare di malattie rare autoimmuni di interesse nefrologico in ambito pediatrico. 

Augusto Vaglio è un esperto a livello internazionale nel campo delle patologie fibro-infiammatorie e rappresenta un punto di riferimento ormai consolidato per pazienti di tutte le fasce di età affetti da queste malattie: la sua esperienza sarà sicuramente preziosa anche nella delicata fase di transizione dai bambini agli adulti. 

Dopo la laurea in Medicina e la specializzazione in Nefrologia presso l’Università di Parma, Vaglio, 44 anni, ha alle spalle anche esperienze all’estero: dalla fellowship presso la Emory University di Atlanta, negli Usa, all’incarico di Visiting professor presso il Dipartimento di medicina dell’Università di Cambridge. È membro dello Scientific Council della European Vasculitis Society (EUVAS) e dello European Vasculitis Genetics Consortium (EVGC). È inoltre membro dei comitati internazionali che hanno pubblicato le linee guida e le raccomandazioni per la cura di patologie rare quali le vasculiti e le malattie fibro-infiammatorie. E’ autore di 138 lavori scientifici pubblicati sulle più prestigiose riviste internazionali.



Nella foto il Professore  Augusto Vaglio e la Dottoressa Paola Romagnani

Faentina e Valdisieve, “Treno metropolitano e ad idrogeno”: le proposte di 2 Associazioni

“Costituzione di un Anello ferroviario tra Firenze-Borgo San Lorenzo-Pontassieve-Firenze con servizi continui tipo Treno Metropolitano, alternati sul percorso di 90 km totali circa e sperimentazione del nuovo treno a cellule di idrogeno“. E’ quanto propongono in una nota l’Associazione Valdisieve e l’Associazione “Vivere in Valdisieve”condividendo e rilanciando la posizione dei pendolari mugellani riguardo ai disagi della Faentina riportati negli scorsi giorni in una lettera inviata alle istituzioni del territorio.
“I dati disponibili sull’autonomia del treno ad idrogeno fanno presumere un ottimo utilizzo sul nostro Anello – si legge nella nota – Dieci corse circolari alternate nei due sensi prima di un rifornimento. Ci auguriamo anche noi che la politica regionale si attivi per dimostrare di essere attenta a questo tema e al nostro territorio e aggiorni o lo inserisca nel Piano della Mobilità”.
Di seguito la nota integrale:
Condividiamo e rilanciamo il grido di dolore e di allarme presente nel comunicato del Comitato Pendolari “Mugello, attaccati al Treno”, non potendo fare a meno di notare che i problemi per il Mugello e per la Faentina, sono gli stessi che accomunano anche i pendolari della Valdisieve e relativa linea ferroviaria.
Il problema del sovraffollamento, soprattutto in certe ore e soprattutto nel periodo scolastico, costringe molte persone a stare per tutto il viaggio in piedi (vedi le tante foto sui social). Si rilevano criticità di manutenzione e di pulizia nei convogli, freddo o caldo eccessivi e perenni ritardi sono causa di gravi inconvenienti per lavoratori e studenti, sottovalutati da Regione e RFI (nonostante le numerose denunce quotidiane sui social); cancellazioni di corse o modifiche (non sempre annunciate in tempo), ritardi dovuti a guasti o problemi ai passaggi a livello vetusti, cancellazioni o ritardi per maltempo sempre più frequenti, ritardi che si ripercuotono anche su eventuali coincidenze, che si perdono. Non ci risulta siano sotto valutazione soluzioni a lungo termine per tali disfunzioni. Anche la questione dei 31 milioni di euro che il Mugello attendeva come compensazioni per la TAV, divenuti adesso 46 milioni di euro, andranno effettivamente a beneficio di opere infrastrutturali per manutenzione delle stazioni ferroviarie e al loro eventuale ammodernamento con tecnologie più all’avanguardia per il segnalamento. Non sono previsti interventi per l’introduzione di nuovi treni.
Non ci sono pendolari di serie A e di serie B. Chi si sposta per lavoro e studio, ma anche per altro, dalla periferia verso Firenze utilizzando il TPL, dovrebbe essere agevolato, con ogni mezzo, nella scelta del servizio pubblico, tramite investimenti finalizzati all’efficienza del servizio. Efficienza che intercetterebbe ulteriori potenziali utenti, ora scoraggiati dal sovraffollamento oltre che dai disservizi. E’ ormai indispensabile invertire la rotta delle politiche sui trasporti: tagliare le opere infrastrutturali che agevolano il traffico su gomma, dal quale Firenze (già totalmente al collasso per troppo traffico) è invasa almeno dalle 10.000 auto del Mugello e dalle 8.000 della Valdisieve, e investire sul TPL, incrementadolo e facilitando l’interconnessione con le nuove linee della Tramvia cittadina. Le realtà del Mugello e della Valdisieve hanno distanze limitate da Firenze, tali da poter essere considerate parte integrante dell’area metropolitana. Per questa ragione riproponiamo una soluzione che farebbe diminuire a Firenze sia il traffico sia il relativo inquinamento: La costituzione di un Anello ferroviario tra Firenze-Borgo San Lorenzo-Pontassieve-Firenze con servizi continui tipo Treno Metropolitano, alternati sul percorso di 90 km totali circa.
Suggeriamo alla Divisione Passeggeri Regionali di Trenitalia di proporre a chi di dovere, nel loro ambito, di adottare l’Anello Metropolitano Mugello-Valdiseve come campo di sperimentazione del nuovo treno ALSTOM a cellule di idrogeno Coradia iLint, già entrato in esercizio in Germania e previsto in esperimento iniziale tra Siena e Empoli o di un modello similare idoneo alla nostra linea. I dati disponibili sulla sua autonomia fanno presumere un ottimo utilizzo sul nostro Anello: dieci corse circolari alternate nei due sensi prima di un rifornimento.
La soluzione da noi proposta non servirebbe solo a decongestionare Firenze nei giorni lavorativi ma anche a fornire un servizio efficiente, magari facilitando il trasporto di biciclette, per i fiorentini verso la campagna nei giorni festivi, apportando occasioni di interscambio e sviluppo alle cittadine dell’area, ricche di storia e cultura.
Quindi ci auguriamo anche noi che la politica regionale si attivi per dimostrare di essere attenta a questo tema e al nostro territorio e aggiorni o lo inserisca nel Piano della Mobilità.”

Gara per la vendita di n. 12 lotti di bosco in piedi nei complessi forestali in gestione all'ente - GARA DEL 03-12-2018

Con Determinazione n. 817 del 08/11/2018 l’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve ha approvato la vendita di n. 12 lotti di bosco in piedi di latifoglie nei complessi forestali regionali di “Alpe di S. Benedetto” (comune di S. Godenzo – FI), “Foresta di S.Antonio” (comune di Reggello – FI) e “Rincine” (comune di Londa - FI) con gara pubblica indetta per il giorno 03/12/2018 quale data di scadenza per la presentazione delle offerte.

A seguire per scaricare il bando di gara:
http://www.uc-valdarnoevaldisieve.fi.it/sites/www.uc-valdarnoevaldisieve.fi.it/files/documenti/bando_asta_nov._2018_definitivo_0.pdf
A seguire per scaricare l'allegato A:
http://www.uc-valdarnoevaldisieve.fi.it/sites/www.uc-valdarnoevaldisieve.fi.it/files/documenti/all._a__0.pdf
A seguire per scaricare l'allegato B:
http://www.uc-valdarnoevaldisieve.fi.it/sites/www.uc-valdarnoevaldisieve.fi.it/files/documenti/all._b_0.pdf

Scadenza presentazione offerte o delle domande di partecipazione ore 13.00 del 03/12/2018

Per contatti e informazioni:
Dott.ssa Bianca Del Monte
Tel.: 055/8354016-8354104;
e-mail: b.delmonte@ucvv.it



lunedì 26 novembre 2018

Un docente è un pubblico ufficiale. Ogni insulto o aggressione è punibile dalla legge

Si susseguono le aggressioni da parte di alunni o genitori nei confronti dei docenti.
Bisogna fare molta attenzione perché gli insegnanti sono pubblici ufficiali e nell’esercizio delle loro funzioni non possono essere offesi nell’onore.Spesso i genitori non usano mezzi termini: un voto negativo o una punizione inflitta ai loro figli viene interpretata come un’offesa. Non pensano che quasi sempre sono la normale conseguenza di una preparazione inadeguata o un mezzo di correzione di comportamenti sbagliati.
A volte passano anche alle vie di fatto. Spesso si presentano davanti ai docenti dei figli con aria di sfida. E arrivano a minacciare o insultare gli insegnanti, rei di aver osato a giudicare in modo negativo i figli.
Cosa prevede il Codice Penale
L’art. 357 del Codice Penale dispone che “agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali, coloro i quali esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa“.
Agli stessi effetti, come disposto dal secondo comma dell’art. 357 novellato dalla l. n. 86/90 e successivamente modificato dalla l. n. 181/92, “è pubblica la funzione amministrativa disciplinata da norme di diritto pubblico e da atti autoritativi e caratterizzata dalla formazione e dalla manifestazione della volontà della pubblica amministrazione o dal suo svolgersi per mezzo di poteri autoritativi o certificativi“.
Dalla lettura della norma, pertanto, si evince che la qualifica di pubblico ufficiale va attribuita a tutti quei soggetti che “concorrono a formare la volontà di una pubblica amministrazione; coloro che sono muniti di poteri: decisionali; di certificazione; di attestazione di coazione” (Cass. Pen. n. 148796/81); “di collaborazione anche saltuaria” (Cass. Pen. n. 166013/84).
L’articolo 358 c.p., a propria volta, dispone che “sono incaricati di pubblico servizio coloro i quali, a qualunque titolo, prestano un pubblico servizio. Per pubblico servizio deve intendersi un’attività disciplinata nelle stesse forme della pubblica funzione, ma caratterizzata dalla mancanza dei poteri tipici di quest’ultima e con esclusione dello svolgimento di semplici mansioni d’ordine e della prestazione di opera meramente materiale”.
Secondo la dottrina prevalente per incaricato di pubblico servizio dovrebbe intendersi un soggetto che pur svolgendo un’attività pertinente allo Stato o ad un altro Ente pubblico non è dotato dei poteri tipici del pubblico ufficiale e, d’altra parte, non svolge funzioni meramente materiali.
Tipologie di pubblici ufficiali
La qualità di pubblico ufficiale è stata riconosciuta nel tempo a diversi soggetti.
A titolo esemplificativo sono considerati pacificamente pubblici ufficiali: i consulenti tecnici, i periti d’ufficio, gli ufficiali giudiziari e i curatori fallimentari, quali ausiliari del giudice (Cass. Pen. 16.6.1983; 11.5.1969); i portalettere e i fattorini postali (Cass. n. 5.10.1982); gli ispettori e gli ufficiali sanitari; i notai; il sindaco quale ufficiale del governo; i consiglieri comunali (Cass. n. 18.11.1974); gli appartenenti alle forze di polizia e armate; i vigili del fuoco e urbani; i magistrati nell’esercizio delle loro funzioni (ecc.).
Anche gli insegnanti delle scuole pubbliche lo sono, così come ha ribadito la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 15367/2014, che ha ribadito la qualità di pubblico ufficiale per l’insegnante di scuola media nell’esercizio delle sue funzioni non circoscritto alla tenuta delle lezioni, ma esteso “alle connesse attività preparatorie, contestuali e successive, ivi compresi gli incontri dei genitori degli allievi” riconoscendo tutti gli elementi del reato di oltraggio a pubblico ufficiale a carico di un genitore.



Truffa WhatsApp a pagamento, non bisogna mai confermare l’account

La Polizia Postale segnala l'ennesima truffa riguardante la piattaforma di messaggistica di proprietà di Facebook. Inutile dire che WhatsApp sarà sempre gratis
Non è mica vero che con il Natale si diventa tutti più buoni. Anzi: i cybercriminali e truffatori digitali approfittano proprio delle festività natalizie per intensificare la loro attività. Sfruttando la frenesia per lo shopping e la sbadataggine di moltissimi utenti, le truffe negli e-commerce crescono in maniera esponenziale, causando danni economici tutt’altro che indifferenti.I cybercriminali, però, non si concentrano solamente sulle truffe natalizie, ma ne approfittano per riproporre dei veri e propri evergreen. Un esempio su tutti? La truffa di WhatsApp a pagamento che, come segnalato dall’account Facebook della Polizia Postale, si sta diffondendo a macchia d’olio in Italia in questi ultimi giorni. Stando a quanto riportato dagli agenti della Postale, infatti, moltissimi utenti del nostro Paese stanno ricevendo dei messaggi di testo o delle e-mail nelle quali viene chiesto di confermare entro 48 ore l’account WhatsApp, altrimenti diventerà a pagamento.
WhatsApp a pagamento: come funziona la truffa
Il messaggio, così come si vede nello screenshot allegato dalla Polizia di Stato su Facebook, è spedito da un ipotetico account WhatsApp Secure, che ci avvisa dell’imminente scadenza del nostro profilo sulla piattaforma di messaggistica istantanea. Anzi, a voler essere più precisi, secondo il messaggio starebbe per scadere l’uso gratuito della piattaforma, con WhatsApp che diventerebbe a pagamento. Per evitare che ciò accada, si deve cliccare su un link a fine messaggio nel quale confermare i dati del proprio account e fornire informazioni personali.
Come difendersi dalla truffa WhatsApp a pagamento
Nel caso riceviate un messaggio di questo tipo, c’è solo una cosa da fare: assolutamente nulla. Anzi, cestinarlo il prima possibile e, se potete, bloccare il mittente. Al di là del fatto che non esiste nessun WhatsApp Secure, è stato più volte ribadito dai vertici della piattaforma di messaggistica che WhatsApp resterà sempre gratis. Per monetizzare i tantissimi utenti, WhatsApp vuole introdurre la pubblicità nelle Storie, ma gli utenti non dovranno sborsare neanche un centesimo per poter continuare a scambiare messaggi, foto e video con i loro contatti.



Manovra, novità le tasse sulla casa: cosa cambia con la tassa unica „Così la manovra aumenta la tassa sulla casa: smascherato il "ritocco"

Manovra, novità le tasse sulla casa: cosa cambia con la tassa unica
Con l'inizio della discussione della manovra di bilancio 2019 vengono via via eviscerati i 700 emendamenti che modificano il testo approvato dal governo: la proposta leghista di semplificazione contiene uno spiacevole dettaglio.
Manovra, novità le tasse sulla casa: cosa cambia con la tassa unica

"Gli emendamenti al disegno di legge di bilancio che prevedono la tassa unica sulla casa - sostitutiva delle attuali Imu e Tasi - nascondono un aumento di tassazione". Lo denuncia il presidente di Confedilizia Giorgio Spaziani Testa in una nota spiegando che Confedilizia "lo ha segnalato più di una settimana fa, sia pubblicamente sia direttamente ai deputati della maggioranza che li hanno firmati".Attualmente il limite delle aliquote Imu-Tasi è 10,6 per mille. "È impensabile che aumenti" spiega il presidente di Confedilizia - Inoltre, deve essere considerato l'incremento che i proprietari avrebbero attraverso l'eliminazione della quota di Tasi a carico degli occupanti, come nel caso dei conduttori in caso di locazione".
Manovra, novità le tasse sulla casa: cosa cambia con la tassa unica

Dall'Imu precompilato al rischio stangata

L'emendamento citato dal presidente di Cofedilizia è tra i 700 segnalati per la discussione delle modifiche alla Manovra di bilancio 2019 che inizierà domani a Montecitorio.
Se approvato può davvero cambiare la storia delle tasse sulla casa in Italia. L'idea della Lega è quella di unificare "Imu" e "Tasi", trasformandola in una tassa unica sulla casa, eliminando (o riducendo) anche le oltre 200mila aliquote oggi esistenti semplificando così la pratica. Eppure il rischio è che arrivi anche un aumento del carico fiscale.
Come ha calcolato il Sole 24 Ore la nuova imposta unica potrebbe salire fino all'11,4 per mille, un tetto massimo applicato solo dai Comuni che per mantenere i conti in ordine avevano maggiorato la "Tasi": ora la maggiorazione potrebbe essere concessa a tutti i sindaci.
Con l'emendamento leghista verrebbero previste solo alcune specifiche aliquote: "case vuote, affittate con contratto registrato da almeno due anni e case concesse in comodato gratuito a figli o genitori".
Inoltre come nota Il Giornale dall'Irap è possibile dedurre la Tasi e non l'Imu: se verranno unificate, quale condizione prevarrà? Confermata invece la deducibilità dell'Imu dall'Ires per tutte quelle imprese che hanno dei capannoni.










 


Firenze Ponte Vespucci, comincia la messa in sicurezza. Sei mesi di chiusura

Oggi lunedì 26 novembre cominceranno i lavori di messa in sicurezza del ponte Vespucci che resterà chiuso per circa sei mesi. Si tratta dell'intervento necessario alla sistemazione dello scalzamento parziale della pila lato San Frediano. ''Si tratta di lavori importanti - ha detto l'assessore alla mobilità Stefano Giorgetti - decisi ad inizio 2018 per garantire la più totale sicurezza dei cittadini. Faremo in modo che i lavori siano più veloci possibile. In una prima fase, per consentire agli utenti di abituarsi alla chiusura del Ponte, saranno sospese le porte telematiche di Borgo San Frediano e Lungarno Vespucci; successivamente una volta messi a regime i flussi alternativi si prevede di riattivare tali porte''.
Nel dettaglio: scatterà lunedì la chiusura totale del ponte Vespucci per consentire la conclusione del montaggio dei sensori (montaggio iniziato già nei giorni scorsi) e per effettuare i rilievi subacquei utilizzando sub e droni. 
Da mercoledì inizieranno invece le perforazioni sui marciapiedi in corrispondenza della pila lato San Frediano. In concreto saranno infissi dei tubi nell'alveo che serviranno per effettuare le prove sismiche con il macchinario collocato sulla carreggiata. Da inizio dicembre inizia la demolizione della platea in calcestruzzo sotto la spalla sinistra del ponte in modo che il macchinario necessario per le successive lavorazioni possa essere posizionato in corrispondenza della spalla.
Da gennaio inizierà la prima fase dei lavori veri e propri con i consolidamenti sotto la pila. Vengono effettuate le iniezioni di cemento nello stato di ghiaia che costituisce l'alveo. A seguire la seconda fase in cui verrà realizzato una sorta di contenitore intorno alla fondazione della pila dentro cui poi verrà gettato un celcestruzzo alleggerito: i pali di fondazione saranno alla fine inglobati all'interno di un parallelepipedo rinforzato.
Per le operazioni propedeutiche, la fase 1 e la fase 2 si stima una durata di sei mesi circa. A questo punto si ipotizza che sarà possibile riaprire il ponte al transito perché già messo in sicurezza. Gli uffici stanno predisponendo il progetto per la terza fase che prevede la realizzazione di nuovi micropali intorno alla pila già rinforzata e i collegamenti con quelli vecchi presenti. Per quanto riguarda la viabilità la chiusura, da lunedì 26 novembre, del ponte prevede l'utilizzo in alternativa del Ponte alla Carraia con apertura di itinerari nella ztl con sospensione del funzionamento delle porte telematiche di lungarno Vespucci/Ponte Vespucci e di Borgo San Frediano/Sant'Onofrio. Le staffe sono: lungarno Vespucci-piazza Goldoni-Ponte alla Carraia-lungarno Soderini e Borgo San Frediano-piazza Sauro-Ponte alla Carraia-piazza Goldoni-lungarno Vespucci.