Benvenuto

Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

venerdì 27 ottobre 2017

Pneumatici invernali, dal 15 novembre scatta l’obbligo di averli in dotazione

Pneumatici invernali
dal 15 novembre scatta l’obbligo di averli in dotazione
Nonostante le tiepide giornate di sole di questo fine ottobre, si avvicina inesorabile la data fatidica del 15 novembre, termine ultimo per munire la propria auto dei pneumatici invernali o, in alternativa – come recita il Codice della Strada, articolo 6, di “mezzi antistrucciolevoli idonei alla marcia su neve o su ghiaccio”, vale a dire le catene. L’obbligo – già in vigore dallo scorso 15 ottobre nelle provincie di Sondrio e Aosta – si protrae come di consueto fino al 15 aprile 2018 (30 aprile in Provincia di Sondrio).
Per l’adeguamento del veicolo, la legge prevede un periodo di tolleranza di un mese, quindi l’obbligo vero e proprio – con eventuale possibile sanzione in caso di controlli – scatterà solo da metà dicembre, mentre per il ripristino inverso ci sarà tempo fino a metà maggio. Salvo, come sempre, differenti regolamentazioni locali.
pneumatici invernali, erroneamente indicati ancora come coperture da neve (che sono un’altra cosa), hanno caratteristiche tali da renderli adatti all’impiego in presenza di bassa temperatura: idealmente uguale o inferiore a 7 gradi. La loro costruzione garantisce una resa migliore rispetto alle coperture estive su ogni tipo di fondo, asfalto incluso dove, in particolare, sono assicurati maggior tenuta ed ancor più spazi di frenata inferiori; oltre, naturalmente, a garantire più aderenza in caso di pioggia, neve e ghiaccio.
La normativa italiana, inoltre, ammette l’utilizzo di un codice di velocità inferiore (a parità di misura) rispetto a quello omologato sulla carta di circolazione, ed è proprio questa concessione che limita l’impiego di questo genere di pneumatico durante i mesi estivi: se invece il codice di velocità delle invernali è pari o superiore a a quello indicato sul libretto, non vi è alcun obbligo di cambio stagionale e le “M+S” si possono utilizzare tutto l’anno.
In caso si scelga quest’ultima opzione, il mercato negli ultimi anni ha saputo proporre una nuova categoria di coperture, denominate 4 stagioni e studiate appositamente per offrire una resa soddisfacente sia d’estate sia nei mesi freddi: la gamma di misure è in costante crescita, segno del gradimento del pubblico. Nessun obbligo di coperture invernali o catene, infine, interessa il vasto parco circolante a due ruote (moto e ciclomotori).