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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

martedì 12 marzo 2019

DOMANDE DI RISARCIMENTO PER DANNI DA LUPO ENTRO IL 31 MARZO 2019

Tempi stretti per chi ha subito attacchi da lupo nel corso del 2018, infatti la Regione Toscana ha stabilito che le domande di risarcimento danni devono essere presentate entro il prossimo 31 marzo.
Le aziende zootecniche che hanno avuto danni, con perdite di animali, pecore ma anche bovini, equini, asini e suini, potranno presentare la domanda di risarcimento per un indennizzo il cui importo varia secondo il valore commerciale dell’animale ucciso: per gli ovini iscritti al libro genealogico si va dai 1200 euro per un ariete, ai 350 euro  per una pecora.
L’intervento, finanziato con risorse della Regione, nasce come momento di sostegno per le imprese zootecniche interessate dagli attacchi di animali predatori che, come denunciato a più riprese da Coldiretti, sono sempre più frequenti e diffusi.
L’indennizzo non è soggetto al regime comunitario del “de minimis” (cioè il tetto di 15mila euro in tre anni, di recente portato e 25mila euro) e copre i danni diretti per l’uccisione degli animali oltre alle spese veterinarie relative alla cura degli animali feriti. Una parte cospicua di danni, quelli relativi ai cosiddetti danni indiretti come la perdita della produzione di latte e gli aborti, non sono previsti in questo bando, ma saranno oggetto di uno specifico provvedimento che sarà emanato nelle prossime settimane. Coldiretti invita gli allevatori interessati a presentarsi con sollecitudine agli uffici presenti sul territorio per predisporre la documentazione e la relativa domanda che deve essere presentata attraverso il sistema informatico di Artea Toscana.
(fonte Coldiretti)