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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

lunedì 18 febbraio 2019

Firenze: aperture gratuite di Uffizi, Pitti e Giardino di Boboli

Saranno numerose per il 2019 le giornate di ingressi gratuiti, legate alla storia e alle tradizioni di Firenze, nel complesso museale degli Uffizi, istituite sulla base delle nuove norme del Mibac. 

Si tratta di 12 appuntamenti di accesso libero, divisi in tre tipologie: quelli che riguarderanno Uffizi, Pitti e il Giardino di Boboli; quelli che varranno solo per gli Uffizi e quelli che invece saranno attivi solo a Palazzo Pitti e al Giardino di Boboli, rendono noto le Gallerie in un comunicato.

La prima giornata gratuita in tutto il complesso delle Gallerie degli Uffizi sarà il 24 marzo, la domenica di vigilia del Capodanno fiorentino e della nascita di Francesco I de' Medici, il 'fondatore' degli Uffizi come spazio museale e di ricerca. La seconda sarà il 23 giugno, vigilia di San Giovanni, patrono di Firenze; ad ottobre ve ne saranno due, dedicate a due grandi donne: l'11 ottobre sarà in omaggio a Vittoria Della Rovere, quinta granduchessa di Toscana e moglie di Ferdinando II dei Medici, nella ricorrenza del suo arrivo a Firenze da Pesaro; e il 31 ottobre invece ricorderà il Patto di Famiglia stretto dall'ultima discendente medicea, l'Elettrice Palatina Anna Maria Luisa con Francesco Stefano di Lorena nel 1737, grazie al quale le collezioni ed il patrimonio culturale dei Granduchi venivano vincolati a restare a Firenze e in Toscana.

Tra le giornate gratuite nella Galleria delle statue e delle pitture, la prima è il 26 maggio, per la commemorazione della Strage dei Georgofili; secondo appuntamento il 2 giugno, Festa della Repubblica; il terzo l’11 agosto, alla vigilia della ricorrenza del tragico incendio che il 12 agosto 1762 devastò parte della Galleria distruggendo anche molte delle opere custodite; infine, il 6 novembre, accesso gratuito per festeggiare il compleanno di Leopoldo de' Medici, che contribuì nel corso della sua esistenza ad ampliare grandemente il patrimonio artistico della Galleria.

Per Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, ingresso gratis il 17 marzo, nel 1861 data dell' Unità d'Italia; il 4 agosto, ricorrenza della drammatica notte dei Ponti del 1944, quando l'esercito nazista che occupava Firenze fece saltare con gli esplosivi svariati ponti sull'Arno. Sempre ad agosto, ci sarà un nuovo giorno di visite libere il 27, data, nel 1569 dell'incoronazione a granduca di Cosimo I, evento che segnò la nascita del Granducato in Toscana; e poi il 30 novembre, per la festa della Festa della Toscana, celebrata in occasione della ricorrenza dell'abolizione della pena di morte nel granducato decisa nel 1786 da Pietro Leopoldo di Lorena.

"Le giornate scelte per questa iniziativa sono ricorrenze altamente simboliche ed evocative non solo per la storia di Firenze ma anche per quella della Toscana e dell'Italia – ha commentato il Direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt - il programma di ingressi gratuiti nei nostri musei potrà dunque anche avere un valore formativo, ed essere utile affinché tutti i cittadini possano ricordare e celebrare nel segno dell'arte e della cultura alcuni dei momenti e personaggi più importanti del passato di noi tutti".