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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

lunedì 23 aprile 2018

Inaugurato il nuovo percorso pediatrico dell'ospedale del Mugello

Inaugurato il nuovo percorso pediatrico dell'ospedale del Mugello


Un servizio aperto tutti i giorni dell'anno

Inaugurato  il percorso pediatrico dell'ospedale del Mugello.

Presente al taglio del nastro anche l'assessore regionale al diritto alla salute, Stefania Saccardi. "Quando ci sono capacità e volontà di aprire al dialogo, si ottengono risultati concreti. In questo caso si è identificata una via di uscita che attraverso una risposta interamente gestita dal pubblico e compatibile anche con le capacità organizzative dell'Azienda,  ha saputo far fronte a una esigenza portata dai genitori".

Nell'occasione Saccardi ha ribadito l'impegno economico di 31 milioni di euro, come riporta una nota dell'Ausl Toscana Centro, per rendere più efficiente e sicuro l'ospedale del Mugello.

"Stiamo pianificando una modernizzazione dell'ospedale che partirà dalle fondamenta per estendersi a tutti i reparti - ha infatti aggiunto il direttore dell'Azienda, Paolo Morello - I lavori inizieranno nel 2019 e riguarderanno interventi di edilizia e impiantistica per migliorare ulteriormente la sicurezza, ampliamenti come Pronto Soccorso e blocco operatorio ma già in questi mesi stiamo lavorando per potenziare e riqualificare il presidio anche attraverso l'assunzione di nuovo personale".

All'inaugurazione del servizio dedicato ai piccoli pazienti e alle loro famiglie, erano presenti anche il presidente della Società della Salute Mugello, Roberto Izzo, il presidente dell'Unione dei Comuni del Mugello, Paolo Omoboni, la consigliera regionale, Fiammetta Capirossi, oltre a numerosi rappresentanti istituzionali locali.

Il nuovo servizio aperto dieci ore al giorno per tutto l'anno, è stato denominato "Percorso Pediatrico" perché inizia in pronto soccorso e prosegue in pediatria e da lì, dopo le valutazioni specialistiche i bambini potranno tornare a casa con le terapie oppure essere ricoverati in osservazione. A guidare i genitori nel nuovo percorso, oltre al personale, anche delle piccole orme gialle: basterà seguirle per arrivare al secondo piano e trovare l’ambulatorio, appositamente realizzato, dove vengono trattate problematiche come congiuntiviti, dermatiti, faringiti ed eruzioni cutanee, tutte le patologie a minore criticità, minore urgenza ed intensità clinica rappresentate dai codici bianchi ed azzurri.

All'arrivo nel reparto pediatrico, diretto dalla dottoressa Rosalia Emidia Di Silvio saranno gli infermieri (coordinati da Paolo Pieri) ad accogliere i bambini ed i loro genitori in un’area specifica ed a loro riservata: l'Ambulatorio, insieme agli ambienti di accoglienza è, infatti, situato subito all'ingresso del reparto così le attività in esso svolte non interferiranno con quelle di ricovero e viceversa e viene garantita laprivacy. Le consulenze e le visite saranno effettuate, appena possibile, dal personale di pediatria e neonatologia, in quel momento in turno, e che svolgono l’attività assistenziale in reparto.

Il “Percorso Pediatrico” sarà operativo da lunedì prossimo 23 aprile, sette giorni su sette, dalle ore 9 alle 19.

Al fine di consentire una tempestiva attivazione del servizio sono stati per il momento effettuati alcuni interventi strutturali ed adeguamenti, rinnovati i rivestimenti e rifatti porzioni di impianto da parte dell'area tecnica aziendale per ricavare dalle stanze di degenza e soggiorno (spostate ora all’interno del reparto) spazi di attesa e un’area ambulatoriale,dotata anche di apparecchiature elettromedicali (per esempio è possibile eseguire elettrocardiogramma), alla quale si accede direttamente dalla sala d'attesa attrezzata anche con spazi ludici ed il bagno dedicato.

Con ulteriori interventi, saranno rifatti i servizi igienici e migliorate le condizioni di comfort climatico dell’intero reparto, mentre l’inserimento di una porta di separazione consentirà di confinare definitivamente l’area del “Percorso Pediatrico” da quella di degenza.L'investimento operato dall’Azienda è stato per il momento di circa 20mila euro, ed arriverà a circa 100mila euro al termine dei lavori.

Per quanto riguarda il numero degli accessi pediatrici si è registrato un incremento nel corso degli anni: nel 2017 gli accessi in pronto soccorso nella fascia d'età tra 0 e i 16 anni sono stati 3.700, il 13% del totale complessivo. I codici bianchi e azzurri, sempre l'anno scorso, sono stati 1300. Un numero considerevole che ora troverà risposta tramite l’ accesso specifico e organizzato.

Il dottor Vannini ha spiegato che i piccoli pazienti all'arrivo in pronto soccorso saranno accolti e valutati nell'area triage dal personale infermieristico al fine di individuare la priorità assistenziale e se verrà loro assegnato il codice bianco o azzurro durante la possibile attesa potranno anche usufruire della sala giochi. Dal pronto soccorso saranno poi inviati per la visita e le eventuali cure all’Ambulatorio pediatrico.

Continuerà, invece ad essere garantita la visita specialistica pediatrica in pronto soccorso per i piccoli pazienti in codice verde, giallo e rosso.