Benvenuto

Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

lunedì 9 aprile 2018

Indennità per agricoltura zone montane

Indennità per agricoltura zone montane

Psr Feasr 2014-2020, 

scadenza presentazione domande il 15 maggio


 In sostegno all'agricoltura nelle zone montane la Regione Toscana ha approvato un bando : http://www.regione.toscana.it/bancadati/atti/Contenuto.xml?id=5175601&nomeFile=Decreto_n.3904_del_19-03-2018-Allegato-A
Che assegna premi fino a un massimo di 150 euro a ettaro per un anno. Per ottenere gli aiuti, erogati grazie al Psr Feasr 2014-2020, le domande devono essere presentate, sul portale di Artea, entro il 15 maggio 2018.
Il bando - 'Indennità compensative per le zone montane'- si rivolge ad agricoltori in attività in zone montane dove, si spiega, si concentra la maggior parte delle attività agricole e zootecniche di maggior valore qualitativo, ambientale e paesaggistico della Toscana. Tuttavia le zone montane soffrono di carenze strutturali, soprattutto in relazione alla struttura demografica e alla struttura economica. Per attenuare il rischio di abbandono è stata così decisa un'indennità a ettaro di Sau (superficie agricola utilizzata) in queste zone, allo scopo di garantire un maggior presidio del territorio, anche ai fini della prevenzione dal dissesto idrogeologico.