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IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

giovedì 4 ottobre 2018

METEO: OTTOBRE, pioggia FORTE no-stop fino a metà mese, poi BOOM, colpo di scena torna CALDO ANOMALO

Ottobre sta entrando nel vivo e di certo l'autunno ha ingranato la marcia giusta, con il maltempo di questo inizio mese, ma anche con un clima piuttosto frizzante, specie al mattino, quasi a risvegliarci dai sogni estivi anomali di settembre e a ricordarci che è giunto il tempo di accogliere il semestre più freddo.L'avvio del mese si è rivelato dunque alquanto burrascoso, ma come proseguirà? Dovremo attenderci dei miglioramenti oppure un tempo ancora fortemente instabile? Vediamo insieme la possibile evoluzione.
Arrivano sempre più conferme che tutta la prima parte di Ottobre possa essere funestata da piogge e temporali, con il nostro Paese che potrebbe essere letteralmente una calamita per le perturbazioni provenienti dall'Atlantico. Ecco dunque che, verosimilmente fino a metà mese, l'Italia potrebbe vivere una fase nel complesso piovosa, con precipitazioni superiori alla media del periodo. A tutto ciò va aggiunto che i fenomeni potrebbero risultare anche particolarmente intensi, soprattutto a causa dello sbalzo termico che si verrebbe a creare dallo scontro tra le masse d'aria calda preesistenti (ricordiamo che le temperature di territorio e mari sono ancora abbastanza elevate, quanto meno relativamente al periodo) e le infiltrazioni più fresche: ciò rappresenta senz'altro la condizione ideale per il verificarsi di eventi meteo estremi. In questa prima fase del mese, dopo aver già fatto capolino nei giorni scorsi, la neve potrebbe tornare sulle montagne del Nord, imbiancando il paesaggio a quote relativamente basse.
Dal punto di vista climatico vivremo un graduale raffreddamento, le temperature infatti scenderanno a più riprese di qualche grado. Ma attenzione, nel corso della seconda metà del mese, tutto potrebbe cambiare. Attualmente si tratta soltanto di una proiezione, naturalmente da confermare nei prossimi aggiornamenti, ma non si esclude che possa verificarsi un’ondata di caldo anomalo, la cosiddetta Ottobrata. Di cosa si tratta in realtà? Tale terminologia viene utilizzata per descrivere una fase del mese di Ottobre in cui prevale il bel tempo e anche un clima gradevolmente mite per il periodo (il tutto risale ai primi decenni del XX secolo, quando tradizione voleva che i romani, in Ottobre, specie nelle giornate festive, usassero fare gradevoli gite in campagna).In conclusione, ci dovremo attendere ancora qualche giorno caratterizzato dal maltempo e da un clima fresco, ma non è affatto improbabile che intorno a metà mese si possa vivere a una parentesi dai connotati ben poco autunnali.