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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

mercoledì 10 ottobre 2018

Tornano sabato 13 e domenica 14 ottobre 2018 le Giornate FAI d'Autunno del Fondo Ambiente Italiano

La possibilità di visitare luoghi storici del territorio, vengono proposti itinerari 'nascosti' e spesso 'sconosciuti' in tutte le Regioni d'Italia. A Firenze sono due le proposte per il weekend: l'Impianto di Potabilizzazione dell'Anconella e la Misericordia di Firenze, sede storica e Museo.

"Le acque del fiume Arno divennero la principale fonte di approvvigionamento idrico per la città fra fine ‘800 e inizio ‘900. Nel 1877 fu inaugurato con grandi festeggiamenti l’acquedotto cittadino, mentre i lavori per la costruzione di un impianto filtrante in località Anconella per alimentare l’acquedotto direttamente con l’acqua dell’Arno, furono ultimati nel 1910. Nei primi anni ‘90 fu aperto l’attuale stabilimento. Oggi l’impianto di potabilizzazione dell’Anconella, gestito da Publiacqua S.p.A, è uno degli impianti di eccellenza nel trattamento delle acque di origine superficiale; ha una portata di 4000 l/s e fornisce acqua potabile all’area metropolitana di Firenze. Nelle strutture che costituiscono l’impianto avvengono i trattamenti, tecnologicamente complessi, del processo di potabilizzazione che comprendono le fasi di chiarificazione, filtrazione su sabbia e carbone e disinfezione con biossido di cloro ai cui si aggiungono analisi chimico-fisiche e microbiologiche", scrivono gli organizzatori sull'Impianto dell'Anconella.

Apertura dalle ore 10 alle ore 17 di domenica 14 ottobre, "E' vivamente consigliato indossare scarpe comode e senza tacco. Le persone con disabilità possono effettuare una visita ridotta dell'impianto. In caso di pioggia l'impianto sarà comunque aperto e visitabile con un percorso alternativo". "L’accesso all’impianto è garantito solo a chi ha effettuato la prenotazione. In mancanza di prenotazione sarà possibile accedere solo nel caso in cui ci siano ancora posti disponibili e fino a un massimo di 50 persone per gruppo". Contributo suggerito a partire da 3 euro.

Poi la Misericordia di Firenze, in piazza Duomo. "Nel 1244 giunse a Firenze, per combattere l’eresia patarina, il frate domenicano Pietro da Verona i cui appassionati sermoni dettero vita alla fondazione di compagnie della fede con particolare devozione per la Vergine Maria. Nacque in questo contesto anche la Confraternita di Santa Maria della Misericordia, che fin dalle origini si è adoperata per il trasporto dei malati negli ospedali e per i servizi funebri ma anche per procurare una dote alle fanciulle povere, liberare dalle prigioni i carcerati per debiti, fornire sussidi a malati indigenti e provvedere alla sepoltura dei poveri. Fu sicuramente, però, nel corso delle numerose pestilenze che colpirono Firenze, che i Fratelli della Misericordia fornirono le più grandi prove di carità. Dopo quasi otto secoli di servizi è oggi la più antica istituzione privata di volontariato al mondo. I locali del palazzo in cui tutt’ora ha sede la Misericordia furono assegnati alla Compagnia dal granduca Francesco I de’ Medici nel 1576". Ingresso domenica 13 ottobre dalle ore 10 alle 17. Contributo suggerito a partire da 3 euro.
Aperti luoghi storici anche nelle altre province della Toscana: 
https://www.fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-autunno/elenco-luoghi-giornate-fai-di-autunno-in-pdf/