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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

venerdì 12 ottobre 2018

Conto alla rovescia per l'e-fattura, arriva la Guida delle Entrate

Già a disposizione software gratuiti. Per la compilazione annunciate ulteriori semplificazioni.

Al via la campagna d'informazione dell'Agenzia delle entrate in vista dell'appuntamento con la fattura elettronica che dal 1° gennaio del prossimo anno sarà obbligatoria per (quasi) tutti i titolari di partita Iva. Per i privati non cambierà nulla dato che sarà sempre possibile avere la fattura di carta, ma per chi emette questo documento il nuovo sistema comporterà l'inoltro automatico della fattura alle Entrate. Spariranno così l'obbligo di archiviazione e lo spesometro, perché l'Agenzia avrà direttamente, e in tempo reale, una copia dei documenti emessi.

Chi è obbligato all'e-fattura. La fatturazione elettronica non riguarda però tutti i titolari di partita Iva ma solo chi rientra nel regime ordinario. Per chi ha scelto il regime forfettario oppure per chi è ancora nel regime di vantaggio, come anche per i piccoli produttori agricoli non ci sono obblighi da questo punto di vista, quindi sarà possibile continuare a emettere fatture di carta, o nessuna fattura come nel caso degli agricoltori esentati. L'obbligo di fattura elettronica, inoltre, è escluso nel caso di cessioni di beni e prestazioni di servizi nei confronti di non residenti.

Come si fa la fattura. Per chi deve fare i conti con il nuovo sistema, l'Agenzia delle entrate ha pubblicato un vademecum che spiega passo per passo cosa fare, due tutorial su youtube e una serie di software da scaricare o utilizzare on line per predisporre i documenti. Si tratta di programmi che presentano un'interfaccia molto semplice, vale a dire non più complessa di quella dei tanti programmini che si trovano on line e permettono di compilare le fatture. Ci sono, infatti, una serie di schermate con dei form nei quali inserire partiva Iva, dati del cliente, importo, ritenuta d’acconto, e contributo alla cassa previdenziale. Una volta conclusa la procedura è possibile ricontrollare tutte le informazioni inserite e quindi salvare il file nel formato obbligatorio XML, e visualizzare la fattura completa in pdf. Il file XML dovrà poi essere inviato al cliente tramite il Sistema di interscambio gestito dalle Entrate. In questo modo la fattura arriverà in contemporanea al cliente e all'Agenzia.

Come si trasmette. Per trasmettere la fattura elettronica ci sono diverse modalità:
a) il servizio online presente nel portale “Fatture e Corrispettivi”;
b) l’App Fatturae messe a disposizione gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate;
c) la PEC  inviando il file come allegato all’indirizzo “sdi01@pec.fatturapa.it”
d) un canale telematico (FTP o Web Service) preventivamente attivato con il SdI.
Per tutta la procedura di invio ci può ovviamente anche affidare ad un commercialista. 

La pagina dedicata. Per impadronirsi del nuovo sistema l'Agenzia ha predisposto una pagina dedicata sul sito, con i link alla Guida, ai tutorial e ai software disponibili. Dovrebbe poi arrivare a breve anche l'e-fattura in versione precompilata con i dati di cui l’Agenzia dispone mediante l’Anagrafe tributaria. Sarà quindi sufficiente inserire solo gli importi dovuti dal cliente, mentre tutti i dati anagrafici saranno già presenti.