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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

lunedì 26 novembre 2018

Truffa WhatsApp a pagamento, non bisogna mai confermare l’account

La Polizia Postale segnala l'ennesima truffa riguardante la piattaforma di messaggistica di proprietà di Facebook. Inutile dire che WhatsApp sarà sempre gratis
Non è mica vero che con il Natale si diventa tutti più buoni. Anzi: i cybercriminali e truffatori digitali approfittano proprio delle festività natalizie per intensificare la loro attività. Sfruttando la frenesia per lo shopping e la sbadataggine di moltissimi utenti, le truffe negli e-commerce crescono in maniera esponenziale, causando danni economici tutt’altro che indifferenti.I cybercriminali, però, non si concentrano solamente sulle truffe natalizie, ma ne approfittano per riproporre dei veri e propri evergreen. Un esempio su tutti? La truffa di WhatsApp a pagamento che, come segnalato dall’account Facebook della Polizia Postale, si sta diffondendo a macchia d’olio in Italia in questi ultimi giorni. Stando a quanto riportato dagli agenti della Postale, infatti, moltissimi utenti del nostro Paese stanno ricevendo dei messaggi di testo o delle e-mail nelle quali viene chiesto di confermare entro 48 ore l’account WhatsApp, altrimenti diventerà a pagamento.
WhatsApp a pagamento: come funziona la truffa
Il messaggio, così come si vede nello screenshot allegato dalla Polizia di Stato su Facebook, è spedito da un ipotetico account WhatsApp Secure, che ci avvisa dell’imminente scadenza del nostro profilo sulla piattaforma di messaggistica istantanea. Anzi, a voler essere più precisi, secondo il messaggio starebbe per scadere l’uso gratuito della piattaforma, con WhatsApp che diventerebbe a pagamento. Per evitare che ciò accada, si deve cliccare su un link a fine messaggio nel quale confermare i dati del proprio account e fornire informazioni personali.
Come difendersi dalla truffa WhatsApp a pagamento
Nel caso riceviate un messaggio di questo tipo, c’è solo una cosa da fare: assolutamente nulla. Anzi, cestinarlo il prima possibile e, se potete, bloccare il mittente. Al di là del fatto che non esiste nessun WhatsApp Secure, è stato più volte ribadito dai vertici della piattaforma di messaggistica che WhatsApp resterà sempre gratis. Per monetizzare i tantissimi utenti, WhatsApp vuole introdurre la pubblicità nelle Storie, ma gli utenti non dovranno sborsare neanche un centesimo per poter continuare a scambiare messaggi, foto e video con i loro contatti.