Benvenuto

Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

mercoledì 20 giugno 2018

METEO: ESTATE 2018 CONFUSA, da Venerdì e WEEKEND ITALIA INVASA da GRANDINE e BORA, poi NO SERENO

METEO: ESTATE 2018 CONFUSA, da Venerdì e WEEKEND ITALIA INVASA da GRANDINE e BORA, poi NO SERENO
Anticiclone sempre più confuso, ne approfitta una perturbazione scandinava che ci allontana dalla serenità
Il famoso amato ed odiato anticiclone delle Azzorre, icona dell’ESTATE italiana, messaggero del caldo estivo, alleato però di quegli improvvisi brevi acquazzoni che rendono il clima volubile, spesso tanto quanto i nostri animi quando mossi da collera passeggera, è oggi confuso, distratto; e da questa distrazione non potrà che approfittarne immediatamente una perturbazione violenta e temporalescaproprio in corrispondenza del Weekend di Sabato 23 e Domenica 24 Giugno.
Aria fresca, addirittura fredda, di origine scandinava, da latitudini artiche scenderà galoppando verso il Mediterraneo, e valicherà le Alpi dalla Porta della Bora, attraversando quell’altopiano del Carso così ripetutamente poco incline a difendere l’Italia, gettandosi infine nel Mar Adriatico, con la sola intenzione di invadere il Bel Paese, spegnendo sì i sogni più estivi degli amanti del caldo, ma dando sollievo invece ai più sensibili. L’aria più fredda avrà come diretta conseguenza lo sviluppo di temporali che colpiranno già Venerdì la Romagna e si moltiplicheranno Sabato 23 su tutte le regioni adriatiche sino all'Appennino centrale, portando grandinate e un calo termico di 8°C.
La giornata di Domenica 24 vedrà una ulteriore complicazione, sommando l’azione della Bora a quella del maestrale , che dalla Valle del Rodano prenderà possesso dei nostri mari, aggravando il quadro meteorologico anche sul resto del CentroSud e ancora sul Nordest, con grandinate, nubifragi, crollo termico e rischio trombe marine su mari e coste.
E così come i nostri animi dopo aver subito un trauma, una delusione, un dispiacere, uno spavento, necessitano di più tempo per riavere la pace, così anche il tempo, specchio anch’esso della Natura, avrà bisogno di altri giorni per riacquistare un po’ di serenità.