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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

giovedì 28 giugno 2018

Pensioni 2019, guida alle novità: requisiti, calcolo e riforme

Pensioni 2019, guida alle novità: requisiti, calcolo e riforme

Cambiano i requisiti per andare in pensione dal 1° gennaio 2019, così come i coefficienti per il calcolo contributivo dell’assegno previdenziale; guida a tutte le novità.

Dal 1° gennaio 2019 i requisiti per andare in pensione subiranno una notevole variazione; la Legge 

Fornero, infatti, ha disposto che d’ora in avanti ci dovrà essere un adeguamento biennale con
 
le aspettative di vita rilevate dall’Istat.

Quindi, considerando che l’Istat ha evidenziato un aumento di 5 mesi delle aspettative di vita degli italiani, anche i requisiti per la pensione dovranno adeguarsi. Ciò porterà ad un innalzamento dell’età pensionabile, con l’esclusione di alcune categorie di lavoratori.
Allo stesso tempo l’adeguamento con le aspettative di vita ha portato anche alla riduzione dei coefficienti di trasformazione utilizzati per il calcolo contributivo; per questo motivo i trattamenti previdenziali liquidati dal 1° gennaio 2019 saranno più bassi di quelli di quest’anno.
Senza dimenticare poi che il Governo del cambiamento ha promesso una riforma delle pensioni nel breve termine e - qualora nella Legge di Bilancio venissero stanziate le risorse necessarie - ci potrebbero essere novità anche dal prossimo anno con l’introduzione di nuovi strumenti che rendano più flessibile l’uscita dal lavoro.
Sarà compito del nuovo Ministro del Lavoro - Luigi Di Maio - rivedere l’attuale sistema previdenziale italiano superando quanto previsto dalla Legge Fornero; per farlo ci saranno da approvare diversi provvedimenti, tra i quali spicca l’introduzione della Quota 100 per tutti finanziata - in parte - con un taglio alle pensioni d’oro.
Al momento però si tratta solamente di promesse; quindi nell’analizzare come cambierà dal 2019 per il sistema previdenziale italiano partiamo dalle certezze, ovvero dall’introduzione di nuovi requisiti e di nuovi parametri per il calcolo degli assegni.

Pensioni: nuovi requisiti dal 2019

Come annunciato dall’INPS tramite una circolare esplicativa, dal 1° gennaio 2019 ci sarà 

un incremento dell’età pensionabile visto l’aumento delle aspettative di vita rilevato dall’ISTAT.