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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

mercoledì 8 agosto 2018

IMPORTANTI MODIFICHE ALLE TARIFFE DEL TRASPORTO PUBBLICO SU GOMMA

IMPORTANTI MODIFICHE ALLE TARIFFE DEL TRASPORTO PUBBLICO SU GOMMA


La Regione Toscana ad un mese dall’entrata in vigore delle nuove tariffe del trasporto pubblico su gomma ha apportato alcune modifiche anche in seguito alle segnalazioni di pendolari e amministrazioni locali. Anche l’unione dei comuni del Mugello aveva approvato nei giorni scorsi un documento in merito votato all’unanimità,
Ecco in sintesi le novità rispetto alle tariffe entrate in vigore il 1° Luglio che saranno applicate a partire dal 10 settembre, salvo la rimodulazione del costo dei biglietti a bordo per cui servirà qualche mese in più:
Integrazione abbonamenti urbano/extraurbano: mensile passa da euro 15 a euro 5,00 nelle reti urbane delle città capoluogo (escluso Firenze), mentre passa da 12 a 5 euro nelle altre reti urbane, senza differenziazione ISEE.
Inserimento di un nuovo abbonamento per gli studenti valido 10 mesi da settembre a giugno, questo abbonamento avrà il prezzo di 8 mensilità nelle prime 3 fasce chilometriche, di 7,5 mensilità nelle le altre fasce, sia per abbonamento ordinario che per l’abbonamento ISEE. Il nuovo abbonamento studenti da 10 mesi si affianca a quello extraurbano annuale studenti valido per 12 mesi, come da contratto.
Agevolazioni per i lavoratori. A parte lo sconto Isee, i lavoratori potranno ottenere una ulteriore riduzione del 5% disponibile per i dipendenti delle aziende che stipulano convenzioni con impegno all’acquisto di almeno 20 abbonamenti ANNUALI (urbani ed extraurbani) per azienda e previsione di rateizzazione mensile ai dipendenti.
Sconto sull’abbonamento annuale extraurbano. Attualmente l’abbonamento extraurbano è calcolato moltiplicando per 9,5 il titolo mensile per tutte le fasce. Con la modifica si interviene per abbattere il costo degli utenti delle fasce chilometriche più lontane. Nel dettaglio, il costo dell’abbonamento annuale sarà calcolato sul prezzo del titolo mensile moltiplicato per 9,5 fino alla terza fascia, moltiplicato per 9 nella 4^ e 5^ fascia e moltiplicato per 8,5 nelle restanti fasce, con applicazione anche alle già scontate tariffe ISEE.
Revisione dei livelli tariffari PEGASO per correggere le anomalie riscontrate, vista la complessità nella costruzione della tariffa.
Rimborso per chi aveva diritto alla tariffa ISEE a luglio. Per coloro che già hanno acquistato l’abbonamento a prezzo pieno valido per il mese di luglio pur rientrando nella fascia ISEE, ma non essendo in possesso della certificazione, mediante emissione di uno sconto da far valere sugli abbonamenti successivi. L’accesso allo sconto sarà subordinato alla richiesta del cliente in base alla procedura aziendale che sarà definita e comunicata.
Attivazione Piano sicurezza/ antievasione, con la previsione di nuovo personale dedicato e qualificato (guardie giurate, personale abilitato a tale funzione, ecc.) finanziato da Regione Toscana e pari impegno da parte aziendale.
Riduzione del maggior costo del biglietto acquistato a bordo nelle fasce chilometriche da 40 km in avanti.
Si ricorda che dal 1° luglio 2018 le tariffe urbane sono state adeguate a quelle in vigore nel resto d’Italia: nei capoluoghi di provincia il biglietto del servizio urbano dal 1° luglio costa 1.50 euro, nei centri minori costa 1.20 euro. Il biglietto extraurbano è stato parificato a quello chilometrico dei treni regionali. A fronte di questo è stata introdotta un’agevolazione per tutti coloro che hanno un Isee inferiore a 36.000 euro (si stima oltre il 60% dell’utenza del tpl). Altre agevolazioni sono state introdotte dall’ultima legge finanziaria (ad esempio la detrazione del 19% in dichiarazione dei redditi delle spese per il tpl, fino a 250 euro).