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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

martedì 28 agosto 2018

Meteo: RIBALTONE da Venerdì 31 a Martedì 4 SETTEMBRE, ITALIA DENTRO un CICLONE, ecco le aree a rischio

Meteo: RIBALTONE da Venerdì 31 a Martedì 4 SETTEMBRE, ITALIA DENTRO un CICLONE, ecco le aree a rischio
l'Italia verrà interessata da una nuova ondata di maltempo
Nemmeno il tempo di annunciare l’arrivo di una rinnovata riscossa africana, che l’autorevole Centro Meteo Europeo annuncia un nuovo cambiamento del tempo generale ad opera delle correnti fresche addirittura di origine groenlandese. Tra Lunedì 27 e Giovedì 30 non ci dilunghiamo a dirvi che ci sarà il sole e farà anche molto caldo come in piena Estate per capirci, con la solita afa e le temperature anche a 35 gradi.
Poi tutto cambierà, a dire il vero un po’ a sorpresa, ci si aspettava infatti che il caldo potesse durare qualche giorno in più e invece nuovamente l’anticiclone collasserà sotto la spinta delle correnti nordatlantiche questa volta dalla Groenlandia che si metteranno in marcia verso il Mediterraneo, e una volta giunte a ridosso delle Alpi, le valicheranno dalla Valle del Rodano gettandosi impetuose verso il mar di Sardegna già Venerdi 31, innescando immediatamente dopo un vortice ciclonico sul Mar Ligure, chiamato in gergo tecnico un po’ difficile Ciclogenesi Ligure o Genoa Low all’inglese, ma la sostanza non cambierà.
Si tratterà di un ciclone, particolarmente insidioso che potrebbe dunque giungere sul nostro Paese a partire da Venerdì pomeriggio, condizionando il tempo per diversi giorni: l'evoluzione, confermata proprio ora dal prestigioso Centro Europeo per le previsioni a medio termine, propone la discesa di un nocciolo freddo perturbato da Nord verso l'Italia, con una traiettoria che vederebbe il Nord Italiacolpito inizialmente, con le regioni centrali e meridionali interessate nei giorni immediatamente successivi.

Piogge, temporali, locali nubifragi e grandinate aggredirebbero quindi l'Italia a più riprese daVenerdì 31 Agosto, quando i fenomeni più forti raggiungeranno le regioni settentrionali, da Liguria e Piemonte verso il Triveneto e l'Emilia Romagna; nel weekend poi si formerà un centro di bassa pressione davvero insidioso, attorno al quale ruoteranno forti venti di Maestrale, Libeccio, Scirocco, Bora, con rischio temporali anche a Roma nel corso della serata di Domenica; non andrà meglio sulle regioni adriatiche, con possibili nubifragi, e sulla Campania, con l'instabilità temporalesca che potrebbe colpire a più riprese anche Napoli.

Tra Sabato e Domenica tornerebbe inoltre la neve sulle Alpi Lombarde, sullo Stelvio e poi Dolomiti addirittura a quota 1600-1700 metri quindi poco sopra e attorno Cortina d’Ampezzo. Il fronte freddo si attarderà ancora domenica sulle regioni di nord-est quindi sul Triveneto e sull’Emilia-Romagna per poi scendere impetuosamente verso tutte le regioni adriatiche dalle Marche fino alla Puglia. La perturbazione causerà un nuovo abbassamento delle temperature che dai valori estivi dei giorni precedenti si porteranno di nuovo leggermente al di sotto delle medie con il ritorno della neve sulle Dolomiti.

Sbirciando la tendenza per i giorni successivi, l'Italia resterebbe nella morsa del maltempo almeno fino a Martedì 4 Settembre, quando le ultime piogge bagneranno le regioni meridionali; a seguire, ecco l'alta pressione africana potrebbe prendere nuovamente il sopravvento su tutto il Paese.