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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

mercoledì 12 settembre 2018

Sicurezza: a Firenze arriva il taser „Sicurezza: a Firenze arriva il taser“

Sicurezza: a Firenze arriva il taser „Sicurezza: a Firenze arriva il taser“ 

Sicurezza: a Firenze arriva il taser
Al via la sperimentazione della pistola elettrica. In corso l'addestramento dei carabinieri

Sicurezza: a Firenze arriva il taser
Il taser arriva a in città. Firenze è infatti tra i capoluoghi italiani - insieme a Milano, Torino, Bologna, Palermo e Napoli - dove a giorni partiranno le sperimentazioni. I test della pistola ad impulsi elettrici (si è scelto il modello Axon X2) dureranno circa 3 mesi. Dal 5 settembre inizierà a far parte dell’equipaggiamento dei carabinieri impegnati nei servizio di Pronto Intervento. In altre città d'Italia saranno invece le pattuglie del nucleo radiomobile, in ragione del loro particolare impiego, quelle che per prime saranno deputate all’uso eventuale della nuova arma. A Milano i taser saranno affidati anche alla polizia mentre negli altri capoluoghi anche ai baschi verdi della guardia di finanza. 
Sicurezza: a Firenze arriva il taser
Il taser andrà quindi a sommarsi alle dotazioni esistenti come lo spray irritante. Un dispositivo che precederà l'eventuale step limite di impugnare l'arma da fuoco. Tra i vantaggi del taser, rispetto alle armi da fuoco, ci sono i minori rischi per l'incolumità pubblica: con l'arma da fuoco ci sono sempre pericoli per colpi vaganti o di rimbalzo. Inoltre i militari potranno affrontare meglio situazioni complesse come nel caso di persone con in mano coltelli e armi bianche oppure soggetti violenti in stato di grave alterazione.
Per abilitare i carabinieri all’utilizzo di questa nuova arma, in tutta Italia ed appunto a Firenze, si stanno effettuando una serie di corsi addestrativi della durata di tre giorni a cura del personale specializzato della Scuola di Perfezionamento al Tiro di Roma che, assieme a personale sanitario, sta fornendo le indicazioni teoriche e pratiche circa l’uso del dispositivo.
Sicurezza: a Firenze arriva il taser
COME FUNZIONA IL TASER
Il taser, che nella fase sperimentale sarà distribuito solo ad alcuni equipaggi a turno, verrà tenuto dagli operatori in una apposita fondina dalla parte opposta rispetto all’arma d’ordinanza. Ogni singola cartuccia è costituita da due dardi collegati alla pistola con fili conduttori che, colpito il bersaglio, sino ad una distanza massima di poco meno di 8 metri, trasmettono impulsi elettrici per 5 secondi, così da immobilizzare la persona tramite contrazione involontaria dei muscoli, consentendone il rapido ammanettamento. Di colore giallo, è stato studiato per renderlo immediatamente riconoscibile all’“offender” che, laddove possibile, prima dell’uso, verrà avvisato del suo eventuale impiego, mostrandolo e attivando anche una scarica elettrica di avvertimento che si propaga nella parte frontale dell’arma. All’atto dell’utilizzo il militare, tramite due puntatori laser presenti nella pistola, vedrà le zone dove i dardi andranno a colpire, che in via primaria dovranno essere fianchi, schiena e arti, evitando testa, collo e genitali. In ogni modo in caso d’impiego verrà sempre richiesto l’intervento dei sanitari del 118 per constatare immediatamente le condizioni della persona colpita e nel caso prestargli soccorso. Il taser è dotato infine di un sistema di memoria che consente di registrare tutte le operazioni effettuate da chi l’ha impugnato, senza possibilità di alterare tali dati, che successivamente verranno scaricati su pc tramite apposito software.





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