Benvenuto

Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

giovedì 18 ottobre 2018

Wolf howling nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campiglia

Sessioni straordinarie aperte al pubblico
Il wolf howling è una delle tecniche di censimento del lupo che permette di individuare soggetti singoli o nuclei famigliari sfruttando la naturale tendenza del lupo ad ululare. Consiste nell’emissione di ululati preregistrati tramite un'idonea strumentazione oppure a voce, inducendo così risposte vocali da parte dei lupi e permettendo di  determinare la presenza o assenza, di stimare il numero minimo di individui e di accertare l’avvenuta riproduzione attraverso la risposta dei cuccioli (Harrington & Mech, 1982a).
A seguito delle numerose richieste, accorse negli ultimi anni, di partecipazione da parte di singoli o gruppi a sessioni straordinarie di wolf howling, l'Ente Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi da tre anni ha deciso di disciplinare lo svolgimento di questa attività di monitoraggio del lupo. La regolamentazione permetterà di non arrecare eccessivo disturbo a questa specie particolarmente protetta e nel contempo di raccogliere dati standardizzati utili e integrabili con i dati del monitoraggio ordinario eseguito dal Parco in collaborazione con il Reparto Carabinieri Parco.
L'Ente Parco negli ultimi tre anni ha formato 25 guide per l'accompagnamento di gruppi per lo svolgimento di sessioni straordinarie di wolf howling, in periodi prestabiliti, da novembre a gennaio, per un numero limitato di sessioni.
Ogni guida ha presentato un progetto formativo da proporre ai propri gruppi comprensivo anche di informazioni riguardo la biologia del lupo e le attività di monitoraggio svolte dal Parco Nazionale. Alla sera ogni guida accompagnerà, nei punti assegnati, un numero massimo di 20 persone che potranno provare la meravigliosa esperienza di sentire ululare i lupi immersi nel buio della notte
A seguire  il calendario delle uscite