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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

venerdì 6 luglio 2018

Cane Serena che accompagna i bambini in sala operatoria al' ospedale di Santa Maria Annunziata

Cane Serena che accompagna i bambini in sala operatoria all' ospedale di Santa Maria Annunziata


Entra in reparto a quattro zampe Serena, il cane che, due volte al mese, va a trovare i bambini ricoverati nel reparto pediatrico dell’Ospedale Santa Maria Annunziata, in particolare, coloro che sono stati sottoposti agli interventi di tonsillectomia e adenoidectomia.

Serena, basset hound, li accompagna in sala operatoria e li aspetta al loro ritorno o al loro risveglio, come riporta una nota dell'Ausl Toscana Centro, all'interno del progetto della Pet Therapy.

Chi porta Serena a spasso per il reparto è Benedetta Fragorzi, coadiutore in IAA che appartiene all'Associazione “Il Poderaccio-Accademia Cinofila Fiorentina ASD”, il cui referente è la dottoressa Giovanna Carlini. Il progetto è finanziato dall'Associazione ONLUS “Vorrei prendere il treno” fondata da Iacopo Melio, mediante una raccolta di fondi.

“I bambini ospedalizzati - spiega Marco Pezzati, direttore dell’area pediatrica aziendale - hanno accolto molto bene questa iniziativa, che li aiuta a vivere al meglio un momento difficile e a dimenticare il disagio del post intervento e superare così la paura della stanza d'ospedale. I genitori hanno particolarmente apprezzato l’iniziativa perché ha contribuito a rendere più piacevole il ricovero ospedaliero dei loro bambini”.

“Auspico – ha detto Pezzati - che iniziative del genere si possano replicare anche negli altri reparti pediatrici della nostra Azienda; è ormai dimostrato che nel percorso di cura anche dei piccoli pazienti la vicinanza degli animali da compagnia rappresenta un eccezionale sostegno”.