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Benvenuto nel sito “Insangodenzo”, questo sito raccoglie tutte le informazioni sugli operatori turistici, attività commerciali, artigiani e piccoli produttori agricoli, news curiosità e quant'altro riguarda gli eventi nel comune di San Godenzo.

IN TOSCANA, al confine tra MUGELLO e VAL DI SIEVE, prendendo da DICOMANO la direzione verso FORLì, dopo circa 10 chilometri quasi al confine con la ROMAGNA , tra la valle dell'ACQUA CHETA ed il MONTE FALTERONA, troviamo il paese di SAN GODENZO, nella cui famosa abazia nel 1302 DANTE ALIGHIERI convenne con gli esuli guelfi bianchi e Ghibellini.

SAN GODENZO comune della MONTAGNA FIORENTINA ha una notevole estensione territoriale ed ha un dislivello tra il punto più alto (M. Falco, m 1658) e quello più basso (oltre Ponte alla Corella, m 240) di oltre 1400 metri, mostrando delle caratteristiche rudemente alpestri, con monti strapiombanti e profonde vallate. Dal territorio del Comune di San Godenzo, nella frazione de Il CASTAGNO D'ANDREA è possibile entrare nell'area protetta del PARCO NAZIONALE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA e CAMPIGNA, una tra le piu'suggestive porte del versante fiorentino del Parco.

lunedì 23 luglio 2018

Diabete, cerotto e smartphone per monitorare la glicemia

 Diabete,cerotto e smartphone per monitorare la glicemia

IMPORTANTE NOVITA' PER CHI DEVE SOTTOPORSI AD ALMENO 150 MISURAZIONI DI GLICEMIA MENSILI

Niente più punture quotidiane per monitorare i livelli di glicemia: i pazienti piemontesi affetti da diabete mellito nelle forme più gravi e che necessitano di almeno 150 misurazioni mensili ora potranno controllarsi semplicemente utilizzando un cerotto e uno smartphone, forniti gratuitamente dal sistema sanitario regionale.
Si chiama “Flash glucose monitoring” ed è il sistema che la Regione Piemonte ha introdotto con la delibera presentata dall’assessore alla Sanità Antonio Saitta e approvata nella seduta odierna della Giunta regionale. Il monitoraggio avviene attraverso un sensore che può essere applicato sulla pelle nella modalità di un cerotto ed è in grado di misurare continuamente per un massimo di 14 giorni i livelli di glucosio a intervalli di un minuto, memorizzando i dati delle ultime otto ore. Con un lettore, o anche con un normale smartphone, è poi possibile visualizzare in tempo reale il livello di glicemia insieme a un grafico che mostra il trend del glucosio (in aumento o in diminuzione) nelle otto ore precedenti.
“Si tratta di un’innovazione che vuole rendere più facile la vita dei pazienti, riducendone i disagi e migliorando la capacità di controllo della malattia e che si aggiunge alle azioni che abbiamo compiuto in questi anni per ridurre i costi dei dispositivi, mantenendo immutati gli standard qualitativi, e liberare così risorse da investire nella cura dei malati” sottolinea l’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta.
“Proprio grazie a questo lavoro e ai risparmi ottenuti – aggiunge l’assessore Saitta – posso annunciare che la Giunta si appresta a potenziare la Rete endocrino-diabetologica regionale costituita lo scorso anno. Nei prossimi mesi l’assessorato alla Sanità elaborerà un progetto per rafforzarla, insieme ai coordinatori della rete stessa e alle associazioni dei pazienti”.
Secondo le stime, il nuovo metodo sarà utilizzato da circa 6.000 pazienti piemontesi, quelli affetti dalle forme più gravi di diabete, in sostituzione del sistema attualmente usato, la puntura sul dito attraverso lancette monouso. E’ già stato usato a livello sperimentale e, secondo gli studi effettuati, è in grado di ottenere risultati comparabili a quelli dei glucometri tradizionali.
In particolare, il Flash glucose monitoring è destinato ai pazienti trattati con insulina per i quali le linee guida nazionali prevedono almeno 150 automisurazioni mensili (dunque almeno cinque al giorno), alle donne in gravidanza complicata da diabete e che a giudizio del diabetologo richiede un monitoraggio costante della glicemia, ai pazienti trattati con insulina con precedente ipoglicemia severa o asintomatica, che hanno comprovata ansia da agofobia o da iper/ipoglicemia oppure che svolgono un lavoro che impedisce un agevole controllo con il metodo delle lancette pungidito.