Aria più fresca da nord innescherà temporali di forte intensità specie Martedì e Mercoledì mentre da sud si avvicina una bomba calda
Tra Martedì 10 e Mercoledí 11 Luglio aria più fresca scandinava, sferrerà un duro attacco“vichingo” all’anticiclone africano che cercava disperatamente di baciarci, abbracciarci e poi arroventarci: sinceramente tra le due possibilità non sappiamo cosa sia meglio; ad ogni modo l’aria fredda contrasterà vivacemente con l’aria più calda che staziona in Italia e i fenomeni che ne nasceranno saranno vistosi, eclatanti.
Già Martedì pomeriggio forti temporali con grandine nasceranno sulla Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, ma in generale il rischio sarà alto su tutte le Alpi e sull’appennino Ligure ed emiliano in discesa pure verso l’Emilia. La sera si preannuncia infine tempestosa sul Veneto sin verso il Friuli Venezia Giulia e Ferrara.
Ma il peggio arriverà Mercoledì 11 già in mattinata quando l’aria fredda scandinava valicherà le Alpi dalla Porta della Bora attraverso quell’altipiano del Carso così ripetutamente incapace di difenderci in passato come ora: i temporali con GRANDINE di GROSSE dimensioni si estenderanno a tutte le regioni settentrionali fino alle Marche e saranno accompagnati da colpi di vento. Il rischio trombe d’aria, sebbene siano eventi rari e localizzati nonché imprevedibili, non è da sottovalutare. Le temperature crolleranno di una decina di tardi laddove in atto le forti precipitazioni.
Contemporaneamete ad aggravare lo scenario già compromesso, agirà pure una bomba calda africana che in queste ore sta già spingendo dal Sahara verso il Mediterraneo ed andrà poi ad interagire ulteriormente con le condizioni di instabilità che andranno creandosi al CentroNord: sarà ovviamente BOOM.